Tennis
Cosa succede se Jasmine Paolini vince o perde lo scontro diretto con Rybakina: tutti gli scenari
Jasmine Paolini è attualmente settima nella Race WTA e domani affronterà la kazaka Elena Rybakina nella semifinale del 500 di Ningbo, in Cina: la sfida sarà decisiva per l’azzurra in caso di vittoria, dato che un successo le garantirebbe l’aritmetica qualificazione alle Finals anche in singolare.
Si sta dando per scontato un dettaglio non indifferente: la wild card in favore di Mirra Andreeva nel 500 di Tokyo (o, ipotesi remota, nel 250 di Guangzhou) la prossima settimana, dato che la russa, probabilmente pensando di poter chiudere in anticipo il discorso legato alle Finals, non aveva tornei in calendario.
La precisazione è doverosa, in quanto nel caso in cui la russa decidesse di rischiare non scendendo in campo e dipendendo dai risultati della kazaka Elena Rybakina la prossima settimana a Tokyo, allora Jasmine Paolini sarebbe già aritmeticamente qualificata alle WTA Finals, in quanto già davanti alla russa di 6 punti.
Non ci sarebbero troppi calcoli da fare, pur dando per assodata la wild card a Mirra Andreeva, in caso di successo di Jasmine Paolini a Ningbo domani contro Elena Rybakina: l’azzurra sarebbe irraggiungibile per la kazaka la prossima settimana, anche qualora dovesse vincere il 500 di Tokyo, e Paolini sarebbe alle Finals.
I calcoli si fanno invece intricati in caso di sconfitta dell’azzurra: Paolini sarebbe comunque padrona del proprio destino la prossima settimana a Tokyo, dato che l’accesso alla finale nel torneo nipponico garantirebbe all’italiana di chiudere in classifica davanti ad una almeno tra la russa e la kazaka.
