Atletica
Yeman Crippa rilancia: “Ho ceduto di testa, ma la maratona rimane il mio obiettivo”
Torna a parlare Yeman Crippa, alcuni giorni dopo la maratona dei Campionati Mondiali di atletica leggera 2025 in corso di svolgimento a Tokyo. Nella capitale giapponese il nostro portacolori ha chiuso nella maniera peggiore la sua gara, ovvero con un ritiro amaro che lo ha visto fermarsi nei pressi del chilometro numero 31. Un sogno che è andato a interrompersi nella parte decisiva della corsa, con il nostro portacolori che non ha potuto portare a termine il suo sforzo.
Ricordiamo che l’Italia nell’occasione ha conquistato una splendida medaglia di bronzo con Iliass Aouani che ha chiuso alle spalle di Amanal Petros (argento) e Alphonce Felix Simbu (oro) al termine di un finale davvero emozionante.
Per mezzo di un messaggio rilasciato sui suoi canali social, l’atleta classe 1996 ha voluto mettere nero su bianco tutte le sue emozioni: “Entrare in gara con la giusta mentalità può fare la differenza tra chiudere con una medaglia o fermarsi sul più bello. A Tokyo non è stato un problema fisico. Non sono riuscito a stare dentro la fatica, e quando la testa cede, anche il corpo si ferma. Ho provato a ripartire, ma la gara era ormai andata”.
“Dagli allenamenti e dai risultati può sembrare che sia tutto in discesa – prosegue il nativo di Dessiè, in Etiopia – che io sia sempre sicuro e senza dubbi. In realtà queste due gare mi hanno insegnato che anch’io posso essere vulnerabile. Ed è proprio da lì che passa la crescita. So quanto ho lavorato in questi mesi e per questo non lascio spazio ai rimpianti. Ogni errore diventa esperienza, ogni stop diventa un punto di partenza. La maratona rimane il mio obiettivo, con ancora più convinzione di prima. Grazie a chi mi supporta tutti i giorni. Complimenti a Illias e Yoghi per aver onorato al meglio il tricolore. #DreamOn”.
