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Pallanuoto

Serie A1 Maschile pallanuoto 2025-26, sabato il via al campionato. Riparte la caccia alla Pro Recco

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Pro Recco/IPA Agency

L’adrenalina sale di ora in ora, si inizia a sentire il profumo di gare ufficiali. Gli atleti fremono per poter entrare in acqua e dare finalmente il via alla nuova stagione. La serie A1 maschile 2025-2026 è pronta a prendere il via con la prima giornata che si disputerà sabato 4 ottobre. L’unica eccezione sarà Pallanuoto Trieste-De Akker Bologna, partita che si giocherà mercoledì 8 per l’impegno dei giuliani nel preliminare di Euro Cup. Il tema dominante non può che essere uno: riparte la caccia alla Pro Recco, che, dal suo canto, cerca di correre sempre più veloce.

Sarà sicuramente un torneo piuttosto particolare con l’annata divisa in due tronconi. Il girone di andata si concluderà il prossimo 12 dicembre per poi lasciare spazio alla pausa per gli Europei di Belgrado. Il campionato riprenderà poi il 31 gennaio 2026 con l’inizio del girone di ritorno e la fase ad eliminazione diretta che si concluderà ad inizio luglio con l’assegnazione del titolo. Le novità della nuova edizione sono rappresentate dall’adozione definitiva delle nuove regole e dalla decisione di ricorrere ai rigori per decidere le partite che si concluderanno in parità al trentaduesimo minuto con l’assegnazione di due punti per i vincitori e uno per gli sconfitti.

L’ultima campagna acquisti ha ulteriormente dilatato il margine di divario della Pro Recco sulle dirette rivali. Il presidente Felugo ha messo a segno otto acquisti di assoluto spessore, su tutti il fuoriclasse spagnolo Alvaro Granados,  con i quali ha ridisegnato il roster ampliandolo per qualità e quantità. Sandro Sukno avrà bisogno di un minimo di tempo per amalgamare un gruppo radicalmente rinnovato, ma può contare su una tale vastità di soluzioni che sembra quasi impossibile non pensare ad un torneo nel quale Di Fulvio e compagni sono i super favoriti per la vittoria finale.

Proverà a scompaginare un copione che sembra già scritto l’AN Brescia di Sandro Bovo. I lombardi hanno centrato l’approdo alla fase a gironi di Champions League e, fiduciosi della crescita dei giovani che si sono messi in evidenza nelle ultime due stagioni, lavoreranno sodo, allenamento dopo allenamento, per provare a giocarsela con i super favoriti. Riparte da una squadra più giovane e, dalla conferma dei senatori, la BPER Rari Nantes Savona; Alberto Angelini può contare su un gruppo di qualità che entrerà in acqua per provare ad imporre il proprio gioco nei confronti dell’avversario di turno e giocarsela sempre a viso aperto. Del Lungo, Figlioli, Bruni, Damonte e capitan Rizzo costituiscono il nucleo portante di un gruppo nel quale ci sono diversi giovani in rampa di lancio che hanno voglia di trovare la definitiva consacrazione.

La Pallanuoto Trieste si pone come autorevole candidata ad insidiare le due formazioni che, almeno sulla carta, potrebbero lottare per il secondo posto. I giuliani possono contare su una rosa completa in ogni ruolo e su un organico di qualità che può consentire a mister Mirarchi di poter gestire al meglio le risorse e di continuare a far crescere un progetto che punta ad arrivare ancora più in alto.

Proveranno a giocarsi le proprie possibilità di conquistare un posto in Europa il Circolo Nautico Posillipo, formazione che ha riportato in Italia Vincenzo Renzuto Iodice e sostituito il duo Brguljan-Radulovic con Radovic e l’australiano Maximovic, e la De Akker Bologna. Partenopei e felsinei possono contare su roster di assoluta qualità e capeggiano un folto gruppo di squadre che si contenderanno le posizioni dalla quinta all’undicesima: Circolo Canottieri Ortigia, Telimar, Roma Vis Nova, Iren Genova Quinto e Training Academy Olympic Roma, formazione capitolina che proverà a compiere un passo in avanti per consolidare l’ambizioso progetto societario dopo la storica salvezza dello scorso anno.

Destano particolare curiosità i due progetti delle compagini siciliane. L’Ortigia ha inserito nel gruppo stranieri in grado di poter far bene e apportare un contributo significativo al nucleo di giovani talenti con i quali la società ha deciso di costruire il futuro. Se le diverse componenti riusciranno a trovare la giusta chimica in tempi celeri, Piccardo sarà l’uomo giusto per guidare il gruppo al ruolo di sorpresa del torneo. Il Telimar, archiviata la sofferta salvezza della scorsa annata, riparte alla ricerca di un piazzamento europeo con un roster rinforzato da innesti di qualità.

Sembrano, almeno sulla carta, destinate a lottare per la permanenza in massima serie la Rari Nantes Florentia e le due neopromosse: l’AC Group Canottieri Napoli e la Rari Nantes Salerno. L’unico giudice insindacabile che emetterà verdetti inappellabili sarà però la vasca ed è lì che ogni squadra giocherà le proprie carte per provare a centrare gli obiettivi fissati dalle varie società.

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