Basket
MATADOR AZZURRI! L’Italia affonda la Spagna agli Europei di basket e sogna il primo posto nel girone!
L’Italia concede il tris agli Europei di basket e supera la Spagna per 67-63 al termine di una partita emozionante. Una vittoria pesantissima da parte della squadra di Pozzecco, che è già certa di chiudere al secondo posto nel girone, ma che potrebbe addirittura agguantare il primo in caso di vittoria domani con il fanalino di coda Cipro e della successiva sconfitta della Grecia con una Spagna, che ora rischia addirittura l’eliminazione (dovrà tifare Georgia con la Bosnia).
Gli eroi della serata sono ancora una volta Momo Diouf e Saliou Niang. Il centro azzurro è l’MVP del match ed il miglior marcatore con 14 punti, mentre l’ala chiude con una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi, anche se l’Italia trema per il suo infortunio alla caviglia. Ci sono poi 11 punti pesantissimi anche di Ricci e poi i 7, quasi tutti nel finale, di Spissu. Alla Spagna non basta un Santi Aldama da 19 punti e 10 rimbalzi ed un Sergio De Larrea da 15 punti.
Primi due brutti attacchi da entrambe le parti e lo zero lo sblocca De Larrea dall’arco. L’Italia non segna per quattro minuti (0/9) e dall’altra parte ancora De Larrea brucia la retina dall’angolo per l’8-0 spagnolo. I disastri dell’attacco azzurro proseguono e Brizuela in penetrazione manda il vantaggio sulla doppia cifra, obbligando Pozzecco al timeout. Aldama mette anche la tripla del -13 e il primo canestro azzurro è una schiacciata in contropiede di Niang dopo quasi otto minuti. Il canestro di Saliou ci sblocca e l’Italia ne trova poi altri due consecutivi sempre con l’ex Trento e con Thompson. Brizuela ci punisce ancora dall’arco, ma l’ultimo squillo del quarto è un balzo insensato di Niang che segna in tap-in il -8 (10-18).
L’Italia, però, riparte nel secondo quarto a marce altissime: tripla di Ricci, rubata di Ricci e schiacciata di Niang che fa esplodere la panchina azzurra. Gli attacchi si sono sbloccati e c’è un botta e risposta dall’arco con le firme di Thompson e Fontecchio da una parte e di Puerto dall’altra. Una schiacciata di Diouf vale il pareggio, ma ancora il solito De Larrea trova la tripla del nuovo vantaggio. La Spagna attacca benissimo e Pradilla mette il +7. Spagnolo si sblocca da tre punti, ma all’intervallo con molta difficoltà, ma comunque resistendo, l’Italia è sotto di sei punti (30-36).
Alla ripresa dalla pausa lunga è la Spagna a spingere sull’acceleratore e il solito De Larrea trova una tripla incredibile in terzo tempo. Pozzecco protesta e si prende il tecnico, con Aldama che mette il +8 dalla lunetta (40-32). Ricci pesca un canestro pesantissimo dall’arco e poi Fontecchio firma il -4 (37-41). Pozzecco addirittura tira fuori dalla panchina Procida a tre minuti dalla fine del quarto, con la squadra che trova energia importante con Niang e soprattutto Diouf che firma il -1 (44-45). Al primo tiro de suo Europeo, Procida muove solo la retina dall’angolo e l’Italia pareggia (47-47). Uno straordinario Niang lotta come un leone sotto i tabelloni e all’ennesimo rimbalzo offensivo firma il vantaggio alla terza sirena (49-47).
L’ultimo quarto si apre con una notizia terribile per l’Italia, perchè dopo un rimbalzo Niang cade male a terra ed esce per un problema alla caviglia, non riuscendo più a rientrare nel match. Spissu mette una tripla pesantissima per il +5 (55-50), ma la Spagna risponde ancora colpo su colpo, con Aldama e Brizuela che fanno -1. Esce Melli per cinque falli, ma l’Italia torna ancora sul +5 (62-57). Gli spagnoli non mollano ancora ed arriva il parziale di 6-0 della squadra di Scariolo che mette il naso avanti con il libero di De Larrea. Spissu, però, va in lunetta ed è glaciale per il sorpasso. La Spagna sbaglia e sul rimbalzo Parra commette fallo antisportivo su Spissu. Il sardo è ancora freddissimo e non sbaglia nulla e poi basta un libero di Ricci per concludere la splendida prestazione azzurra. L’Italia vince 67-63 ed è certa almeno del secondo posto.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
ITALIA – SPAGNA 67-63 (10-18, 20-18, 19-11, 18-16)
ITALIA: Gallinari 2, Melli, Fontecchio 8, Thompson 7, Ricci 11, Spagnolo 3, Procida 3, Niang 10, Spissu 7, Diouf 14, Akele, Pajola 2
SPAGNA: Puerto 9, De Larrea 15, Pradilla 2, Saint-Supery 7, Lopez-Arostegui, Aldama 19, Brizuela 7, W. Hernangomez 1, Yusta, J 2. Hernangomez, Parra 1, Sime
