Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Arrampicata Sportiva

Arrampicata sportiva: Fossali e Zurloni per far saltare il banco nella speed dei Mondiali 2025

Pubblicato

il

Ludovico Fossali
Ludovico Fossali - FASI

Tutto in poche ore da cuore in gola. Dopo l’assegnazione delle medaglie nella speed femminile, con l’oro vinto dalla polacca Aleksandra Mirosław (alla sua terza affermazione personale, con anche in tasca il titolo olimpico preso a Parigi 2024, ndr), a Seoul – dove si stanno svolgendo i Mondiali 2025 di arrampicata sportiva – sarà la volta del contest maschile.

La formula è la stessa, ormai rodata: prima le qualificazioni e poi, per i migliori 16 climbers, l’inizio della fase ad eliminazione diretta. Dagli ottavi alle finali per l’oro e per il bronzo, in manche secche 1 contro 1.

Tanti, al netto dell’assenza della nazionale indonesiana a causa di vari problemi fisici (su tutti il numero uno al mondo Kiromal Katibin, a cui aggiungere Raharjati Nursamsa e Veddriq Leonardo), i possibili favoriti: dal solito squadrone cinese formato da Jianguo Long, Shouhong Chu, Dingfeng Zhang, Peng Wu, Jie Yang e Xu Li, al fuoriclasse statunitense Samuel Watson, senza dimenticare il nipponico Ryo Omasa.

Poi un gruppo assai folto di outsider di lusso, che ha già dimostrato di saper stupire. All’interno di questa cerchia di nomi, impossibile non citare gli azzurri Ludovico Fossali e Matteo Zurloni. I due portacolori italiani hanno tutte le carte in regola per arrivare alla fase ad eliminazione diretta e da li cercare di avanzare. 
Fossali lo scorso agosto ha sfiorato ai World Games il podio mostrando di essere in crescita in un 2025 che lo sta installando ancora più in alto, dopo il titolo europeo del 2024. Zurloni invece ha vissuto una stagione di assestamento dopo il clamoroso titolo mondiale del 2023 (a Berna) e delle ottime Olimpiadi a Parigi 2024 (chiuse al 6 posto, ndr): sa piazzare la zampata in una stagione dove ancora non ha tirato fuori l’acuto.

In casa Italia, poi, bisognerà capire anche il ruolo di Luca Robbiati, Gian Luca Zodda e Alessandro Boulos: per loro il target è quello di superare la prima soglia di sbarramento, in un concorso con 64 iscritti dove il tutto sarà rapido e feroce sin dalle qualificazioni.

Tre medaglie in palio e un sogno da cullare: l’arrampicata mondiale è pronta a offrire un altro incredibile spettacolo.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI