Pallavolo
Ultimo atto dei gironi al Mondiale di volley femminile: big match Giappone-Serbia e Germania-Polonia, che decida l’avversaria delle azzurre
Il Mondiale femminile 2025 di pallavolo in Thailandia entra nel momento decisivo della fase a gironi. La terza giornata per i gruppi E, F, G e H – corrispondente alla sesta giornata del torneo – è infatti l’ultima occasione per strappare il pass per gli ottavi di finale: solo le prime due di ciascun girone continueranno il cammino iridato. Le grandi favorite hanno fin qui rispettato i pronostici, ma restano da definire i piazzamenti e, soprattutto, quali squadre riusciranno a evitare l’eliminazione. Per alcune formazioni questa è già una sfida da dentro o fuori, mentre altre scenderanno in campo soltanto per l’orgoglio e per salutare con una vittoria la rassegna iridata.
Pool E – Turchia vs Canada (Nakhon Ratchasima, ore 11:00). Scontro diretto al vertice in Pool E. La Turchia, dominatrice dei primi due incontri, affronta il Canada, anch’esso imbattuto dopo i successi su Bulgaria e Spagna. In palio non c’è solo la qualificazione, già ipotecata da entrambe, ma soprattutto il primo posto nel girone, che può regalare un sorteggio più favorevole negli ottavi. La squadra di Santarelli ha finora concesso poco alle avversarie, mostrando solidità in tutti i fondamentali. Le canadesi, più sofferenti contro la Spagna ma comunque vincenti, vogliono misurarsi con un’avversaria di altissimo livello per dimostrare di poter recitare un ruolo da outsider nel prosieguo del torneo.
Pool F – Colombia vs Messico (Chiang Mai, ore 11:00). Qui si gioca solo per l’onore. Colombia e Messico, entrambe ferme a zero punti e già fuori dalla corsa qualificazione, si affrontano per lasciare il Mondiale con almeno un successo. Le sudamericane hanno avuto un guizzo strappando un set alla Cina, mentre le nordamericane non sono mai riuscite a rendersi davvero pericolose. Si tratta quindi di una sfida che mette in palio il terzo posto morale del girone, con la possibilità di chiudere la rassegna con un sorriso. L’orgoglio, la voglia di riscatto e la possibilità di fare esperienza a questo livello saranno le vere motivazioni in campo.
Pool H – Giappone vs Serbia (Bangkok, ore 12:00), Il big match della giornata. Giappone e Serbia, entrambe già qualificate con due vittorie, si contendono il primato nel girone H. Le nipponiche hanno impressionato per continuità e difesa, riuscendo a superare anche l’Ucraina in un match combattuto. Le serbe, trascinate da Boskovic, hanno invece dominato contro Camerun e Ucraina senza lasciare troppe chance. Si affrontano due filosofie opposte: rapidità e tecnica da una parte, potenza e altezza dall’altra. Chi vincerà partirà con grande fiducia anche per la fase a eliminazione diretta, dove ogni dettaglio potrà fare la differenza.
Pool G – Kenya vs Vietnam (Phuket, ore 12:00). Ultima occasione per sorridere per Kenya e Vietnam, entrambe già eliminate. Le africane hanno strappato un set alla Polonia, ma non sono riuscite a incidere con continuità. Le asiatiche hanno tenuto testa per lunghi tratti alle stesse polacche, mostrando però limiti evidenti in attacco contro la Germania. Questa sfida diventa quindi una sorta di spareggio per evitare l’ultimo posto del girone. Attese scintille tra le opposte di riferimento: potenza e fisicità contro tecnica e rapidità.
Pool E – Bulgaria vs Spagna (Nakhon Ratchasima, ore 14:30). Ultima chiamata anche in Pool E, ma qui la qualificazione non è più in gioco. Bulgaria e Spagna hanno perso entrambe le prime due gare contro Canada e Turchia e non possono più raggiungere il secondo posto. L’unico obiettivo rimasto è salutare il Mondiale con una vittoria. Le bulgare hanno alternato momenti di buon gioco a cali improvvisi, mentre le spagnole hanno avuto il merito di portare il Canada al tie-break. Si prospetta un confronto equilibrato, utile per dare spazio a giovani promesse e chiudere con un segnale positivo in vista del futuro.
Pool F – Cina vs Repubblica Dominicana (Chiang Mai, ore 14:30). Sfida da non perdere in Pool F: Cina e Repubblica Dominicana, entrambe già qualificate, si affrontano per il primo posto. Le asiatiche hanno dovuto faticare contro Messico e Colombia, lasciando comunque due set lungo il percorso. Le caraibiche, al contrario, hanno mostrato un rendimento solido e costante, senza mai concedere troppo. Sarà una partita dal livello tecnico molto alto, con la Cina che proverà ad affidarsi alla sua tradizionale organizzazione e la Repubblica Dominicana che punterà su potenza e fisicità. Chi uscirà vincente avrà ottime chance di avanzare ancora a lungo nel tabellone.
Pool H – Ucraina vs Camerun (Bangkok, ore 15:30). Per Ucraina e Camerun non ci sono più speranze di qualificazione: due sconfitte a testa hanno già consegnato il pass a Giappone e Serbia. Resta però in palio un successo che darebbe prestigio e morale. Le ucraine hanno dimostrato di poter tenere il campo anche contro avversarie più forti, arrivando addirittura al tie-break contro il Giappone. Le africane hanno fatto vedere buoni spunti ma non la continuità necessaria per reggere a questo livello. Un incontro da giocare a viso aperto, dove l’orgoglio sarà il vero motore.
Pool G – Polonia vs Germania (Phuket, ore 15:30). Chiusura di lusso per la Pool G. Polonia e Germania, entrambe già qualificate, si sfidano per la vetta del girone. Le tedesche hanno ottenuto due successi netti, mostrando compattezza e ottima efficienza offensiva. Le polacche hanno lasciato un set al Vietnam e uno al Kenya Kenya. Sarà un duello tra due scuole pallavolistiche solide e pragmatiche, con grande attenzione al muro-difesa. La vincente conquisterà il primo posto e affronterà il Belgio, la perdente se la vedrà con l’Italia.
