Nascar
NASCAR, la giovane promessa Zilisch vince a Daytona disputando solo 13 giri
La prova di ieri della NASCAR Xfinity Series a Daytona, la ‘F2’ della seguitissima serie americana riservata alle stock car, passerà sicuramente alla storia. Connor Zilisch, 19enne nativo di Charlotte, ha colto la settima affermazione del 2025, la quinta nelle ultime sei apparizioni in pista.
L’americano si è imposto sui rivali compiendo solamente 13 giri all’intero del noto catino che sorge nello Stato della Florida, i restanti 91 sono stati gestiti alla perfezione dall’esperto Parker Kligerman.
La Chevrolet Camaro #88 del JR Motorsport è stata condivisa tra i due protagonisti, la giovane star della NASCAR ha ceduto il volante al 35enne nativo di Westport (Connecticut) in occasione di una Safety Car al fine di recuperare al meglio dal proprio infortunio.
L’ex vincitore della 24h Daytona e della 12h Sebring in LMP2 è stato costretto a prendere questa decisione dopo aver compiuto con successo un intervento chirurgico alla clavicola. L’operazione è avvenuta il 12 agosto, il pilota si è infortunato nella Victory Lane mentre esultava per l’affermazione ottenuta a Watkins Glen (sabato 9 agosto).
Il #88 della NASCAR Xfinity Series, una volta tagliato il traguardo e tornato ai box, ha cercato di salire sul tetto della propria auto finendo violentemente a terra. Lo statunitense avrebbe dovuto gareggiare il giorno seguente anche nell’evento della Cup Series, in azione per l’occasione con una Chevrolet gestita da Trackhouse Racing.
Daytona ha segnato il rientro in pista di Zilisch, pronto alla prima occasione a cedere il volante a Kligerman. La NASCAR permette questa specifica soluzione ad un protagonista in difficoltà di lasciare la guida ad un sostituto prendendo ugualmente i punti all’arrivo. Il pilota partente riceve tutti i punti per la gara, non colui che effettivamente taglia il traguardo.
Dobbiamo risalire al 2007 per trovare l’ultima gioia nella NASCAR Xfinity Series di ‘due piloti’. Aric Armirola vinse infatti l’appuntamento di Milwaukee Mile dopo aver ceduto il testimone a Denny Hamlin. Un ‘sostituto’ invece non vince in Cup Series dalla prova di Talladega del 1977 con Darrell Waltrip chiamato a rimpiazzare l’ammalato Donnie Allison.
Nel 2024, il titolare della Chevrolet #5 Kyle Larson salì in auto al posto di Justin Allgaier durante la Coca-Cola 600. Il californiano, in ritardo dopo aver disputato la 500 Miglia di Indianapolis, non riuscì a concludere la competizione di Charlotte, prematuramente sospesa per maltempo.
In attesa di scoprire se Zilisch riuscirà a vincere il titolo nella NASCAR Xfinity Series e se l’anno prossimo avrà un sedile nella ‘principale’ Cup Series, la NASCAR si prepara per la finale della regular season con la ‘Coke Zero Sugar 400’ in quel di Daytona.
Il maltempo potrebbe essere un problema per i piloti della Cup Series che ieri non hanno effettuato le qualifiche per ‘fulmini nell’area’. Automaticamente la prima posizione è stata assegnata alla Ford Mustang #12 Team Penske di Ryan Blaney davanti alla Chevrolet Camaro #88 Hendrick Motorsports di Alex Bowman. La partenza domani, domenica 24 agosto, quando in Italia saranno le 1.55 di mattina.
