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Casey Stoner incensa Marc Marquez: “Stagione fenomenale, è il pilota che fa la differenza”
Il Motomondiale tornerà su questi schermi nell’appuntamento inedito di Balaton in Ungheria, dopo quanto accaduto a Spielberg (Austria), sede del 13° round iridato. In MotoGP si è assistito a un’altra dimostrazione di forza di Marc Marquez. Il fuoriclasse spagnolo, in sella alla Ducati ufficiale, ha completato la sesta doppietta Sprint+GP consecutiva, rafforzando la propria leadership in testa al campionato.
Marc, infatti, può vantare un vantaggio considerevole nei confronti dei più immediati inseguitori: 142 punti sul fratello Alex e 197 sul compagno di squadra, Francesco Bagnaia. Desta sensazione a questo proposito la situazione di Pecco, in grande difficoltà nel massimizzare la prestazione sulla Rossa, che invece tra le mani di Marquez è un’arma micidiale.
Di questo ha parlato ai microfoni di TNT Sports l’ex centauro australiano Casey Stoner, primo pilota della storia della Ducati a conquistare il Mondiale della top-class: “Non so se qualcuno avrebbe potuto prevedere quello che sarebbe successo, all’inizio della stagione tutti sapevano che Marc sarebbe stato veloce, ma non pensavo così.
Già in sella alla Ducati dell’anno scorso stava migliorando e stava ancora prendendo confidenza con la spalla, ma non avevo previsto il dominio che ha avuto finora. È stata davvero una stagione fenomenale“, ha sottolineato Casey.
“Penso che Marquez non stia neanche dando al massimo, e in realtà credo che questo sia parte del segreto. La vecchia guardia sa ancora cosa significa trovare aderenza e guidare senza l’ausilio dell’elettronica. La generazione attuale invece no“, ha concluso Stoner.
