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Tour de France 2025: doppietta per Thymen Arensman. Si guardano Vingegaard e Pogacar
Ultimo tappone alpino molto particolare quello odierno: nella diciannovesima frazione, accorciata a causa di un focolaio di dermatite contagiosa che ha colpito un allevamento bovino, non c’è la sfida attesa tra i big. A sfruttare la situazione in un Tour de France da sogno per lui è Thymen Arensman che si prende la seconda vittoria di tappa, in quel di La Plagne. In totale controllo Tadej Pogacar che, senza clamorosi scenari, si va a prendere la Grande Boucle.
Inizio di frazione che ha visto uno scenario abitudinale: Lidl-Trek a trascinare Jonathan Milan verso il traguardo intermedio, dominato dalla Maglia Verde, ormai sempre più in testa alla classifica a punti. Prima salita di giornata, scatti e controscatti, ma alla fine sono riusciti ad evadere in tre sul Col du Pré: Lenny Martinez (Bahrain Victorious), Primoz Roglic (Red Bull Bora Hansgrohe) e Valentin Paret-Peintre (Soudal Quick-Step).
Il gruppo però non ha lasciato spazio, con la UAE Team Emirates – XRG a dettare un passo regolare che ha compromesso tutto lo spettacolo. Gruppo compatto successivamente e grande attesa per l’ascesa conclusiva, dove si è andato a decidere il successo di tappa. Roglic ha ceduto di schianto, dopo l’attacco iniziale, mentre Tadej Pogacar, con un paio di scatti, ha lanciato la sfida a Jonas Vingegaard.
Ha provato ad anticipare i tempi Thymen Arensman (INEOS Grenadiers) che ha guadagnato una trentina di secondi su tutti. Ad inseguire si è messo Florian Lipowitz, che ha sfruttato l’occasione per staccare Oscar Onley ed assicurarsi la terza posizione in classifica generale. Ultimo chilometro con tutti molto vicini: Arensman è riuscito a conservare la prima piazza, con Vingegaard secondo e Pogacar terzo.
