Nuoto
Thomas Ceccon lascia perplessi: “Vinco o perdo, chi se lo ricorda?”. Poi lancia la sfida al record del mondo
Arriva la seconda medaglia in due giorni per Thomas Ceccon ai Mondiali di nuoto di Singapore. Dopo la staffetta 4×100 sl anche a livello individuale l’azzurro ha timbrato il cartellino centrando il bronzo nei 50 farfalla.
Dopo aver ricevuto la medaglia il campione olimpico di Parigi ha rilasciato ulteriori dichiarazioni a Rai Sport: “È un po’ difficile in questo momento da provare a spiegare, nel senso non come le Olimpiadi che non capisci più niente perché hai vinto. Ci sono vari pensieri che mi frullano sulla testa adesso, non lo so, non so cosa dire, mi trovo un po’ spiazzato. Sicuramente sono contento del podio su una gara così veloce, che non era affatto scontato”.
Prosegue: “Una doppietta così nel giro di 20 minuti forse un paio di persone al mondo riescono a farla ed io sono una di quelle, dovrei essere solo che contento. So benissimo che valgo molto meno da riposato, da fresco, l’ho già detto e ne sono convinto. Fisicamente sto molto bene, anche perché sto facendo i miei migliori, quindi questo è bene per domani. Primo, secondo, terzo, poi tra un anno chi si ricorda più se hai vinto o perso? Voglio dire: vincevo oggi? Bene. Tra un mese che si ricorda che avevo vinto o che sono arrivato terzo? Non so, un po’ lo facciamo per noi stessi alla fine, perché solo noi poi ci ricordiamo davvero quello che abbiamo fatto. Ho un po’ di pensieri in questo momento”.
Parlando della prossima finale: “Domani 100 dorso: un campo partenti da 52″5 per entrare in finale non si era mai visto, il più forte forse è stato alle Olimpiadi con 52″9 o 53″0, quindi livello altissimo. Siamo tutti lì, ce la giochiamo forse in due o tre che possiamo scendere sotto i 52″, gli altri comunque hanno già tutti tirato quasi a tutta, quindi ci sarà una bella gara domani”.
E successivamente, ai microfoni di Sky Sport, lancia la sfida: “Ho detto che nei 100 dorso voglio fare il personale, quindi…”. Lasciando presagire ad un possibile record del mondo.
