Scherma
Scherma, Luca Curatoli bronzo nella sciabola ai Mondiali. Titolo in casa a Bazadze
Il 25 Luglio diventa un giorno di festa per lo sport georgiano, perchè Sandro Bazadze realizza il sogno di una vita e fa esplodere di gioia tutto il palazzetto di Tbilisi. L’idolo di casa si laurea campione del mondo nella sciabola maschile proprio davanti ai suoi tifosi, in una giornata che è senza il minimo dubbio la più importante della carriera. In finale Bazadze ha sconfitto il francese Jean-Philippe Patrice con il punteggio di 15-9 al termine di un assalto che lo ha sempre visto in vantaggio.
Un compleanno di bronzo, invece, per Luca Curatoli, che festeggia i 31 anni con la conquista della sua seconda medaglia individuale della carriera. Il campano replica lo stesso risultato ottenuto a Budapest nel 2019, fermandosi in semifinale proprio contro Patrice per 15-13. I rimpianti ci sono per l’azzurro che era avanti 13-10, prima di subire cinque stoccate consecutive dal transalpino.
La strada del podio per Curatoli si era aperta con una splendida vittoria nei quarti di finale contro l’eterno Aaron Szilagyi. Il campano ha sconfitto il campione ungherese per 15-12 e anche negli ottavi aveva battuto un altro magiaro, Krisztian Rabb abbastanza nettamente per 15-8.
Si ferma ad un passo dal podio invece Pietro Torre. Il toscano si è fermato nei quarti di finale per 15-8 contro il diciottenne egiziano Ahmed Hesham, che ha conquistato anche lui la medaglia di bronzo, perdendo in semifinale contro Bazadze con il punteggio di 15-10.
Eliminazione ai sedicesimi, invece, per Michele Gallo, che è stato battuto dall’ungherese Rabb per 15-7. Ultima stoccata invece fatale per Matteo Neri, che è stato sconfitto al primo turno dal cinese Lin per 15-14.
