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Chi è Florian Lipowitz, il tedesco che sogna il podio al Tour de France. C’erano state avvisaglie…
In una dodicesima tappa che ha sancito quasi sicuramente la vittoria del Tour de France 2025 di Tadej Pogacar, si infiamma sempre di più la lotta per il podio alle spalle dello sloveno. Chi sogna di salirci è sicuramente il tedesco Florian Lipowitz, autore quest’oggi di una prestazione davvero eccezionale, giungendo terzo sul traguardo di Hautacam, ma quasi raggiungendo addirittura Jonas Vingegaard.
Pogacar fa uno sport a parte e Vingegaard sembra comunque essere superiore, ma tra coloro che possono definirsi gli “umani” del Tour sicuramente Lipowitz oggi è stato il migliore. Il tedesco si è ormai preso i ruoli di capitano della Red Bull – BORA – hansgrohe, sfinendo con una serie di attacchi sull’ultima salita prima proprio il suo compagno di squadra Primoz Roglic, poi anche la resistenza del norvegese Tobias Halland Johannessen e del britannico Oscar Onley.
Sulla temibile salita di Hautacam, Lipowitz ha dimostrato di avere una grandissima gamba e di essere in questo momento il terzo miglior scalatore della Grande Boucle, quasi secondo visto che alla fine è arrivato con soli tredici secondi da Vingegaard. Il tedesco ha messo nel mirino il podio, portandosi ora al quarto posto in classifica a meno di un minuto da Remco Evenepoel e domani c’è una cronoscalata tutta da vivere e Lipowitz ha dimostrato di stare benissimo.
Non si tratta assolutamente di una sorpresa, visto che il 24enne di Laichingen in questa stagione si era già messo in luce in più corse a tappe, ottenendo anche dei risultati di prestigio. Prima il secondo posto nella generale alla Parigi-Nizza, dove ha concluso terzo nella cronometro e poi è stato protagonista anche negli arrivi in salita, battuto alla fine solo da Matteo Jorgenson, uno dei grandi sconfitti di questa prima giornata pirenaica.
Il risultato della Parigi-Nizza non è stato assolutamente un caso, perchè successivamente ha chiuso anche sul podio del Giro dei Paesi Baschi, con ancora un’ottima prova a cronometro. La conferma definitiva è poi arrivata al Giro del Delfinato, dove Lipowitz ha messo in mostra ulteriori doti da scalatore, con due terzi posti sugli arrivi in salita di Combloux e Valmeinier 1800 alle spalle come oggi di Pogacar e Vingegaard.
L’obiettivo ora è quello di andarsi a prendere il podio a Parigi e sicuramente dovrà battagliare con Remco Evenepoel, che comunque oggi ha faticato ma non è crollato. Da valutare poi se il tedesco reggerà le tre settimane, perché questo è anche il suo primo vero Tour da protagonista. Domani e sabato saranno due tappe che potranno dire molto e nelle quali Lipowitz vuole assolutamente essere protagonista.
