Calcio
Calcio femminile, Italia attesa alla prova di maturità contro la Norvegia nei quarti di finale degli Europei 2025
Appuntamento fissato domani, alle ore 21.00 allo Stade de Geneve. La Nazionale italiana di calcio femminile affronterà la Norvegia nel primo quarto di finale degli Europei di calcio femminile 2025. Le azzurre, seconde nel Gruppo B alle spalle della Spagna, si presentano all’appuntamento con la voglia di far bene.
La compagine allenata da Andrea Soncin, nell’ultimo biennio, ha fatto vedere qualità importanti contro squadre blasonate e la prova del nove sarà questo confronto con le norvegesi. In palio c’è l’accesso alla semifinale, che si giocherà martedì 22 luglio di nuovo a Ginevra. Le scandinave tornerebbero tra le prime quattro a distanza di 12 anni (2013), mentre le nostre portacolori dopo 28 (1997).
Sono 19 gli scontri diretti finora disputati, il bilancio dell’Italia si ferma a due vittorie e quattro pareggi, con 13 sconfitte. L’ultimo successo azzurro risale al 20 febbraio 2022, a Faro, nell’Algarve Cup. In quella squadra c’erano 12 delle 23 giocatrici che domani saranno sul rettangolo verde elvetico (Giuliani, Durante, Lenzini, Linari, Boattin, Di Guglielmo, Bergamaschi, Giugliano, Caruso, Bonansea, Girelli, Piemonte).
Da lì, tra l’altro, è iniziata la serie positiva della selezione del Bel Paese, ricordando i due pareggi in Nations League un anno fa contro la Norvegia: 0-0 il 31 maggio con l’Italia vicina al successo esterno con Agnese Bonfantini (traversa colpita) e 1-1 il 4 giugno a Ferrara, con Manuela Giugliano a portare in vantaggio la squadra di Soncin, raggiunta poi dalla rete di Frida Leonhardsen Maanum a 10′ dalla fine.
Giocatrice dell’Arsenal che sarà da tenere in particolare considerazione per le sue qualità fisiche, al pari dell’attaccante del Lione, Ada Hegerberg, sempre molto temibile in zona gol. Le azzurre dovranno confermare la loro solidità difensiva, ma nello stesso tempo trovare maggior concretezza negli ultimi 30 metri. È un po’ questo l’aspetto su cui il CT dovrà lavorare alla vigilia della sfida.
Vedremo quali saranno le sue scelte, partendo dal presupposto che il ruolo di centravanti sarà anche quello di raccordo con la squadra, considerando la top-scorer in azzurro Cristiana Girelli o Martina Piemonte. La gamba di Sofia Cantore o Barbara Bonansea potrebbe rivelarsi un fattore, al pari dei tempi di inserimento di Arianna Caruso, decisiva nella vittoria all’esordio contro il Belgio.
