Atletica
Atletica, l’Italia sogna tra gli ostacoli: Alessia Succo e Diego Mancini strabilianti, grandi tempi e ori EYOF
Alessia Succo ha mostrato ancora una volta tutto il suo promettente talento e ha conquistato la medaglia d’oro sui 100 ostacoli al Festival Olimpico della Gioventù Europea, in corso di svolgimento a Skopje (capitale della Macedonia del Nord). L’azzurra ha affrontato con enorme disinvoltura le barriere alte 76 centimetri (dunque otto in meno rispetto a quelle delle seniores), dettando legge nella competizione più importante della stagione per gli allievi e firmando un tempo semplicemente sensazionale.
La piemontese ha fermato il cronometro a 13.04 (0,1 m/s di vento a favore) e si è issata al terzo posto delle liste europee di sempre per quanto riguarda le under 18, nonché al nono posto mondiale di categoria. La 16enne, alla prima stagione nella categoria, ha abbassato di nove centesimi il proprio personale e si è avvicinato al primato continentale detenuto dalla slovacca Laura Frlickova con 12.86. Affermazione netta nei confronti della svizzera Sereina Liem (13.18) e della slovacca Nina Hejcikova (13.35).
Si è scatenato anche Diego Mancini, dominatore sui 400 ostacoli con il perentorio tempo di 50.01: secondo di sempre a livello europeo tra gli under 18 alle spalle soltanto del ceco Michal Rada (49.42 agli Europei U18 dello scorso anno, quando l’azzurro fu ottavo). Tra le barriere da 84 centimetri si è migliorato di quasi mezzo secondo rispetto al 50.49 dei Tricolori di Rieti ed è diventato il nono al mondo all-time. Travolti il turco Oguzhan Yesilobaligil (50.40) e il francese Travis Collet (50.97).
Grande venerdì anche per Margherita Castellani (oro sui 200 metri in 23.23 con 0,2 m/s di vento alle spalle, seconda italiana di sempre tra le minorenne a 14 centesimi da Elisa Valensin), Mattia Bartolini (argento nel lancio del disco con il personale di 61.86) e Valentina Adamo (argento nei 5.000 metri di marcia su pista in 23:22.76).
