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Superbike, Bulega in MotoGP nel 2027? Ducati “si tutela”, Bautista sarebbe al passo d’addio

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Alvaro Bautista / origo.v

Nella giornata di martedì 10 giugno, Ducati ha ufficializzato il rinnovo del contratto di Nicolò Bulega con il Team Aruba.it per il 2026. Pertanto, il venticinquenne emiliano correrà nuovamente in Superbike. Contemporaneamente assaggerà però la MotoGP, affiancando Michele Pirro nel ruolo di collaudatore, focalizzandosi soprattutto sullo sviluppo della Desmosedici legato agli pneumatici Pirelli.

Non bisogna dimenticare come, tra le novità annunciate per il 2027, vi sia anche il cambio di fornitore delle gomme della classe regina del Motomondiale. Michelin lascerà spazio all’azienda italiana, che attualmente equipaggia le derivate di serie. La mossa permetterà di sondare il terreno in vista di un potenziale “salto di categoria” a medio termine. La possibilità di effettuare test con la Desmosedici MotoGP consentirà sia a Bulega che alla Casa bolognese di valutare la fattibilità di un trasferimento fra i prototipi, oppure se proseguire in Superbike anche dopo il 2026.

Al riguardo, a Borgo Panigale starebbero accuratamente pianificando il futuro, ristrutturando il comparto SBK. Difatti, Alvaro Bautista (l’altro pilota del Team Aruba.it) sarebbe stato messo alla porta. La notizia è stata pubblicata in anteprima dai colleghi di gpone.com, ma a oggi non ha ricevuto alcuna smentita. Dunque, va ritenuta attendibile.

A quanto pare, l’azienda di Borgo Panigale non avrebbe intenzione di prolungare l’accordo con lo spagnolo, vincitore dei titoli iridati 2022 e 2023. D’altronde compirà 41 anni a novembre. Non può essere lui l’uomo su cui puntare in ottica futura, soprattutto considerando come il suo rendimento, per quanto valido, sia calato nell’ultimo biennio.

Se davvero Ducati ha deciso per questa mossa, sarà estremamente interessante capire chi affiancherà Bulega nel 2026. Sarà una scelta di campo, nel senso che bisognerà decidere se scommettere su un giovane, magari privo di prospettive nel Motomondiale, oppure se affidarsi a chi in Superbike è nel prime della propria carriera, ma corre attualmente con una moto meno competitiva della Panigale V4R.