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Giro NextGen 2025, Lorenzo Finn guadagna qualcosa su Widar nella cronometro d’apertura. Schwarzbacher prima maglia rosa
Il Giro d’Italia NextGen si è aperto con una cronometro individuale totalmente pianeggiante di 8,4 km con partenza e arrivo a Rho (in provincia di Milano). La corsa a tappe riservata agli under 23 è iniziata con il successo dello slovacco Matthias Schwarzbacher, che si è imposto nella prova contro il tempo fermando le lancette a nove minuti e diciassette secondi. L’alfiere della UAE Team Emirates Gen Z ha conquistato la prima maglia rosa, prevalendo per un solo secondo nei confronti del belga Matisse Van Kerchkove (Team Visma | Lease a Bike Development) e di tre secondi sul britannico Callum Thornley (Red Bull-BORA-hansgrohe Rookies).
L’attesa spasmodica è per il duello in ottica classifica generale tra due grandi promesse del settore giovanile, già protagonisti di belle sfide durante la primavera e accreditati di un grande futuro: l’italiano Lorenzo Finn e il belga Jarno Widar. Il 18enne della Red Bull-BORA-hansgrohe Rookies ha chiuso in 17ma posizione con un ritardo di quindici secondi dal vincitore ed è così riuscito a guadagnare quattro secondi nei confronti del suo diretto avversario, il quale ha dovuto fare i conti con un problema al casco nelle battute iniziali della propria prova e ha poi litigato per diversi tratti con l’attrezzatura.
Il 19enne della Lotto, capace di vincere dodici mesi fa sulle strade del Bel Paese, si trova così costretto a rincorrere e si preannuncia un testa a testa davvero palpitante per l’intera settimana a venire. Domani (lunedì 16 giugno) andrà in scena la seconda frazione: 146 km da Rho Fiera Milano a Cantù, interessati agli specialisti di un giorno o a una fuga da lontano. Saranno verosimilmente decisive le due tappe finali in montagna nel prossimo weekend, con gli arrivi a Prato Nevoso e a Pinerolo.
