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CiclismoStrada

Chi è Filippo Conca: il campione italiano che corre per una team amatoriale. C’è il rischio di non ‘vedere’ la maglia tricolore…

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Filippo Conca

Filippo Conca ha vinto la prova in linea dei Campionati Italiani di ciclismo, trionfando nello stupore generale sul traguardo di Gorizia. Il classico nome che non ti aspetti, un atleta sconosciuto al grande pubblico e ben al di fuori dal novero dei favoriti e degli outsider della vigilia. Un’autentica sorpresa, come ne accadono sempre meno nell’universo sportivo ai massimi livelli e che porta sempre con sé un velo di romanticismo estremamente affascinante.

Gli appassionati si staranno chiedendo chi è Filippo Conca, il nuovo campione italiano che succede ad Alberto Bettiol nell’albo d’oro dopo essere rimasto nel quintetto di testa in seguito all’ultima salita di giornata ed essersi imposto in volata davanti a nomi di un certo calibro come Alessandro Covi, Thomas Pesenti e Giovanni Aleotti.

Il 26enne nativo di Lecco non aveva mai vinto da professionista e vantava come miglior risultato in carriera il quinto posto in una tappa della Vuelta di Spagna 2022, unico Grande Giro a cui ha preso parte. Anche nelle Classiche Monumento si era visto soltanto in un paio di occasioni (Milano-Sanremo e Giro di Lombardia nel 2022), a dimostrazione che stiamo parlando di un atleta ben lontano dai riflettori del ciclismo che conta.

Nel 2021 e 2022 aveva indossato i colori della Lotto Soudal (squadra World Tour), nel 2023 e nel 2024 era passato alla Q36.5 Pro Cycling Team (formazione Professional), mentre in questa stagione sta indossando la casacca dello Swatt Club, una compagine amatoriale e neanche Continental. Per fare un parallelismo di facile comprensione, senza denigrare nessuno, sta pedalando per una realtà afferente alla Serie D del ciclismo internazionale: anno dopo anno è sceso di livello, ma oggi ha ottenuto il risultato che corona un’intera carriera.

Il lombardo ha preso parte a eventi minori durante questa annata agonistica: Santa Vall, The Hills, Giro della Provincia di Biella, The Traka 2000, Giro d’Austria. Poche gare, nessuna di livello Professional o World Tour proprio perché la sua formazione è amatoriale. Questo per quanto concerne la strada, ma si è prodigato in diversi eventi di Gravel tra cui la tappa delle UCI World Series disputata nei Paesi Bassi (quinto).

La maglia di campione italiano non la vedremo mai in gruppo, perché la squa squadra è autorizzata a disputare solo gare dilettantistiche e non professionistiche. La conseguenza è scontata: almeno nei prossimi mesi non vedremo praticamente mai la maglia tricolore. La musica potrebbe cambiare soltanto in caso di un cambio di squadra da parte di Filippo Conca, il nuovo Campione Italiano di ciclismo.

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