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Ribaltone al Giro d’Italia! Tutti i distacchi: Ciccone e Tiberi guadagnano su Ayuso e Roglic!

La nona tappa ha dato un enorme scossone al Giro d’Italia 2025, riscrivendo la classifica generale in maniera totale. Si sapeva che i 27 km di sterrato in Toscana avrebbero dato una nuova fisionomia alla Corsa Rosa, ma i quattro settori di strade bianche lungo il percorso che conduceva a Siena sono stati ancora più decisivi di quanto ci si potesse aspettare alla vigilia. La frazione si è incendiata quando mancavano una cinquantina di chilometri al traguardo: Primoz Roglic e Thomas Pidcock sono caduti, Isaac Del Toro è partito in contropiede e tra i big soltanto Egan Bernal è riuscito ad andargli dietro.
Il giovane talento messicano non si è minimamente risparmiato e non ha badato più di tanto al fatto che dietro ci fosse il suo capitano Juan Ayuso, delineando una situazione inattesa alla vigilia: la ritenuta seconda forza della UAE Emirates-XRG ha guadagnato rapidamente un minuto nei confronti dello spagnolo, che viaggiava insieme a Giulio Ciccone e Antonio Tiberi. Più indietro, invece, Roglic si era rimesso in azione e ha poi dovuto fare i conti anche con una foratura. Nell’ultimo settore di sterrato Del Toro ha lasciato Bernal sul posto ed è andato via con il belga Wout van Aert (ininfluente in ottica classifica e poi vincitore di tappa).
Sullo strappo che conduceva verso Piazza del Campo un superlativo Giulio Ciccone ha attaccato e ha tagliato il traguardo in terza posizione appena davanti all’ecuadoriano Richard Carapaz e ad Antonio Tiberi, mentre Juan Ayuso ha pagato dazio e ha rimediato una decina di secondi di ritardo nei confronti dei due italiani. Più dietro Roglic andava in affanno e chiudeva ad oltre due minuti di ritardo dal vincitore, mettendo in salita la strada verso la conquista del Trofeo Senza Fine. Questo il racconto di una domenica bestiale, ma quali sono i distacchi esatti maturati a Siena?
Del Toro ha guadagnato 58 secondi su Ciccone e Carapaz, 1′ su Tiberi e Simon Yates, 1’07” su Ayuso, 1’10” su Bernal, 2’22” su Roglic. Inoltre il messicano ha portato a casa anche 12 secondi di abbuoni (6” per il secondo posto di tappa e 6” per il passaggio in prima posizione al KM Red Bull), che dunque si vanno ad aggiungere ai distacchi appena citati.
Ciccone ha guadagnato 9” su Ayuso, mentre Tiberi ne ha guadagnati sette sullo spagnolo. L’abruzzese, che ha preso anche quattro secondi di abbuono per il terzo posto di giornata, ha recuperato 1’24” Roglic e il laziale ne ha recuperati 1’22” allo sloveno.
La classifica generale è stata così ridisegnata: Del Toro in maglia rosa con un vantaggio di 1’13” su Ayuso, 1’30” su Tiberi, 1’40” su Carapaz, 1’41” su Ciccone, 1’42” su Simon Yates, 1’57” su Bernal, 1’59” su Brandon McNulty, 2’01” su Adam Yates e 2’25” su Roglic.
CLASSIFICA GIRO D’ITALIA (dopo la nona tappa)
1 – DEL TORO Isaac UAE Team Emirates – XRG 20 33:36:45
2 – AYUSO Juan UAE Team Emirates – XRG 1:13
3 – TIBERI Antonio Bahrain – Victorious 1:30
4 – CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 1:40
5 – CICCONE Giulio Lidl – Trek 1:41
6 – YATES Simon Team Visma | Lease a Bike 1:42
7 – BERNAL Egan INEOS Grenadiers 1:57
8 – MCNULTY Brandon UAE Team Emirates – XRG 1:59
9 – YATES Adam UAE Team Emirates – XRG 2:01
10 – ROGLIČ Primož Red Bull – BORA – hansgrohe 2:25