Tennis
Jannik Sinner: “Alcaraz, sei da battere a Parigi. Avrei messo la firma per la finale”. E le risate per il fratello…
Jannik Sinner ha giocato alla pari con Carlos Alcaraz nel primo set, ha ceduto di misura al tie-break e nel secondo parziale non è più riuscito a contrastare lo strapotere del fuoriclasse spagnolo. Il numero 1 del mondo si è dovuto inchinare al cospetto dell’iberico nella finale degli Internazionali d’Italia, perdendo con il punteggio di 7-5(5), 6-1 di fronte al pubblico che ha gremito il Centrale del Foro Italico di Roma. Il fenomeno altoatesino era al suo grande rientro agonistico dopo aver scontato una squalifica di tre mesi, è riuscito a farsi strada fino all’atto conclusivo ma manca ancora qualcosa per contrastare quello che da domani sarà il numero 2 del ranking ATP.
Il nostro portacolori ha comunque preso le misure al suo grande rivale e spera di prendersi una rivincita al Roland Garros, secondo Slam della stagione che incomincerà domenica 25 maggio sulla terra rossa di Parigi: le due grandi stelle del tennis attuale potrebbero eventualmente affrontarsi soltanto in una finale, l’iberico partirà con i favori del pronostico sulla sua superficie prediletta ma l’azzurro può salire di livello e sognare in grande nella capitale francese. In fase di premiazione si sono visti dei sorrisi da parte del padrone di casa, che sembra avere preso il ko odierno in maniera non così grave.
Jannik Sinner è stato chiaro nei confronti del rivale: “Avrei firmato prima del torneo. Bravo Carlos, complimenti: avete fatto un grande lavoro di squadra. Sei sicuramente da battere a Parigi. Sei sicuramente il giocatore più forte sulla terra battuta, complimenti a te e a tutta la squadra, ti faccio un in bocca al lupo per tutta la stagione“.
L’azzurro ha poi proseguito: “Vorrei ringraziare il mio team, abbiamo passato tre mesi tutt’altro che facili ed essere qui era già un grandissimo risultato, ci siamo allenati tanto, possiamo essere orgogliosi. Abbiamo portato a casa un trofeo speciale (il piatto per il secondo posto, n.d.r.) anche se volevamo quell’altro (si riferisce alla coppa alzata da Alcaraz, n.d.r.). Questo è il torneo più speciale per me e per tutti gli italiani, è stato un grande successo. Jasmine ha vinto singolo e doppio, io e Musetti abbiamo fatto il nostro nel maschile. Siamo un bellissimo gruppo“.
Il numero 1 del mondo ha avuto modo di scherzare: “So che ci sono tanti miei amici qui, grazie per essere venuti. Grazie a mio fratello che piuttosto che essere qui è a Imola a vedere la F1 (ride, n.d.r.)“. Si è poi rivolto al pubblico: “Grazie a tutti voi che siete stati fantastici tutta la settimana, mi avete dato tanta energia. Oggi ho provato con tutto quello che avevo, era un buon test per me. Ora vediamo i prossimi tornei. Al prossimo anno, grazie mille“.
