Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Tennis

Jacopo Vasamì in finale al Trofeo Bonfiglio, il torneo che vinsero anche Panatta, Lendl e Zverev

Pubblicato

il

Jacopo Vasamì / origo.v

Jacopo Vasamì ha fatto parlare di sé negli ultimi mesi, riuscendo a battere una grande promessa come lo spagnolo Martin Landaluce e spingendosi fino ai quarti di finale del Challenger di Monza dopo aver ben figurato agli ITF di Rovinj e Foggia. Nelle qualificazioni degli Internazionali d’Italia si è dovuto arrendere al ben più esperto britannico Cameron Norrie e sta catturando l’occhio per le sue pregevoli doti tecniche.

Guido Monaco lo aveva infatti descritto in questo modo: “Questo ragazzo non sta saltando i passaggi, ma è entrato nel circuito in maniera dirompente. Questo pronti via… A me ha impressionato tanto, va rivisto, ma velocità di braccio e servizio… Mi sembra che la palla sia già da giocatore importante“. Ha compiuto 17 anni a dicembre, è appena tornato in Italia dopo aver trascorso le ultime stagioni all’Accademia di Rafael Nadal a Manacor e attualmente si allena al Club Nomentano di Roma sotto la guida di Fabrizio Zeppieri.

Il mancino Jacopo Vasamì, numero 10 del ranking ITF Junior e numero 849 del ranking ATP, si è qualificato alla finale del prestigioso Trofeo Bonfiglio, torneo giunto alla 65ma edizione che si gioca sulla terra rossa del Tennis Club Alberto Bonacossa a Milano. Oggi ha regolato in rimonta l’ucraino Nikita Bilozertsev con il punteggio di 5-7, 6-3, 6-3 dopo aver sconfitto nell’ordine il portoricano Yannik Alvarez (6-1, 7-6), lo statunitense Maxwell Exsted (7-6, 7-6), lo sloveno Luka Talan Lopatic (6-4, 7-6) Pierluigi Basile (6-3, 6-4). Domani se la dovrà vedere con il bulgaro Ivan Ivanov, che oggi ha travolto lo statunitense Jack Kennedy per 6-2, 6-0.

Un italiano non vince il Bonfiglio dal 2012 (Gianluigi Quinzi) in un albo d’oro in cui figurano altri azzurri di spicco: Sergio Tacchini nel 1959, Luciano Borghi nel 1961, Adriano Panatta nel 1971, Corrado Barazzutti nel 1972, Gianni Ocleppo nel 1977, Michele Fioroni nel 1983, Antonio Padovani nel 1985, Stefano Pescosolido nel 1989, Florian Allgaeuer nel 1997, Matteo Trevisan nel 2007. Altri nomi di lusso? Il ceco Ivan Lendl nel 1978, lo statunitense Jim Courier nel 1987, Goran Ivanisevic nel 1988, il tedesco Alexander Zverev nel 2013, il greco Stefanos Tsitsipas nel 2016. Lo scorso anno si impose lo statunitense Kaylan Bigun.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI