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Del Toro: “Ho lavorato in maniera più intelligente rispetto a ieri. Gli avversari sono tutti pericolosi”
La diciottesima tappa del Giro d’Italia si conclude con il successo del primo della classe. Sul traguardo di Bormio Isaac Del Toro della UAE Team Emirates-XRG precede il francese Romain Bardet della Team Picnic PostNL e l’ecuadoriano Richard Carapaz della EF Education – EasyPost. Il messicano consolida il suo primato in classifica generale e guida la corsa con 41’’ su Carapaz e 51’’ sul britannico Simon Yates della Team Visma | Lease a Bike.
Isaac Del Toro difende nuovamente la maglia rosa e si giocherà la vittoria nelle ultime due tappe di montagna. Il corridore messicano subisce l’attacco di Richard Carapaz nel finale della salita del Mortirolo, si stacca e riesce a rientrare grazie all’aiuto dei suoi compagni, su tutti lo statunitense Brandon McNulty. A poco meno di dieci chilometri dalla conclusione il corridore della UAE Team Emirates-XRG attacca, riprende, insieme a Carapaz, il francese Romain Bardet e nel finale piazza la stoccata decisiva.
Al termine della corsa il vincitore della tappa e leader della generale commenta così la giornata ai microfoni di Rai 2: “Ho sofferto anche oggi, la sensazione però è stata diversa. Credo di aver lavorato in maniera molto più intelligente rispetto alla giornata di ieri. È sempre speciale essere con la mia famiglia, una sensazione grandissima. Siamo tutti stanchi, io voglio andare avanti con la mentalità giusta. Gli avversari sono tutti pericolosi, Yates e Carapaz lo sono di più perché più vicini in classifica. È sempre buono arrivare al traguardo senza avere più energie nelle gambe”.
