Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Atletica

Atletica, Troiani demolisce il personale sui 400 a Busto Arsizio. Walaza vola nei 100 a Zagabria

Pubblicato

il

Virginia Troiani
Troiani / Maraviglia FIDAL Lombardia

In un sabato che ha visto impegnati tanti azzurri in vari meeting nazionali ed internazionali, la notizia più bella arriva da Busto Arsizio grazie a Virginia Troiani. La 29enne lombarda si è resa protagonista di un progresso enorme nei 400 metri, migliorando il personale di quasi otto decimi e correndo in 51.33 nella gara d’esordio stagionale outdoor a livello individuale.

La portacolori del Cus Pro Patria Milano, presente un paio di settimane fa con la maglia azzurra alle World Relays in Cina nella 4×400 mista che si è qualificata per i Mondiali di Tokyo, ha cancellato così il 52.10 realizzato nel 2022 al Challenge di Firenze diventando la quinta italiana di sempre sulla distanza e la seconda attualmente in attività dietro solamente ad Alice Mangione (51.07).

Qualche spunto interessante, non solo in chiave Italia, anche in occasione della giornata conclusiva della tappa Gold del Continental Tour a Zagabria. Sul giro di pista Anna Polinari ha ben figurato arrivando quarta in 51.81, seconda miglior prestazione della carriera a dodici centesimi dal personale, e precedendo al traguardo le connazionali Mangione (quinta in 52.26) e Rebecca Borga (52.76) nella gara vinta dalla spagnola Paula Sevilla con 51.00.

Alla prima esperienza assoluta in un meeting all’estero, la diciottenne Elisa Valensin (campionessa europea U18 in carica) ha ottenuto un discreto quinto posto nei 200 metri controvento (-0.8) in 23.39 dalla corsia più esterna in una prova che ha visto il successo della campionessa olimpica dei 100 Julien Alfred (Santa Lucia) con 22.15.

Da segnalare nelle altre specialità il notevole 9.94 (-0.3 m/s) sui 100 del diciannovenne sudafricano Bayanda Walaza, balzato al quarto posto tra gli under 20 più veloci della storia, oltre al 72.34 nel disco dello sloveno Kristjan Ceh e alla bordata da 81.91 metri nel martello del francese Yann Chaussinand che ha incrementato la sua miglior misura mondiale stagionale. Nel tradizionale meeting tedesco di Halle torna nel frattempo ad avvicinare i 62 metri la primatista italiana del disco Daisy Osakue, sesta con 61.85, mentre gli altri azzurri non hanno trovato risultati di spicco.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI