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Golf, Justin Rose apre da favola il Masters. Scheffler e Åberg pronti a ripetersi

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Justin Rose
Justin Rose / IPA Agency

Fuoco e fiamme già nel primo round del The Masters. Un intrepido Justin Rose, alla sua 20ma apparizione sui fairway dell’Augusta National Golf Club, guida la classifica dopo le prime 18 buche con un parziale di -7 (65 colpi). Due volte secondo, nel 2015 e nel 2017, quando vinsero rispettivamente Jordan Spieth e Sergio Garcia, Rose vanta 11 top-25 nelle ultime 14 edizioni e quest’anno ha già incassato un terzo posto all’AT&T Pebble Beach Pro-Am e un T8 all’Arnold Palmer Invitational.

Ad inseguire il britannico, tuttavia, ci sono tanti tra i favoriti alla vigilia. Il canadese Corey Conners, il n.1 al mondo Scottie Scheffler e lo svedese Ludvig Aberg si dividono il secondo posto a -4 (68) con un bogey free round su 3 (quello consegnato dallo statunitense 2 volte Masters Winner). Quinta posizione a pari merito per Bryson DeChambeau e l’inglese Tyrrell Hatton, entrambi a -3 e ad un solo colpo di distanza da Akshay Bhatia, Jason Day, Aaron Rai e Harris English.

Chiusura di giro difficile per Rory McIlroy, alla ricerca dell’unico Major che gli manca in bacheca. Il nordirlandese, -4 dopo 14 buche con 4 birdie, è incappato in 2 doppi bogey (alle 15 e alla 17) e ha concluso con uno score finale di pari al par e una T27 che sta molto stretta. Con lui anche il master champion spagnolo Sergio Garcia e alcuni tra i nomi più in forma del momento sul PGA Tour: Collin Morikawa e Maverick McNealy. Tanti gli score sopra par dopo R1: Jordan Spieth e Justin Thomas si trovano a +1 insieme al danese Rasmus Højgaard, lo statunitense Xander Schauffele e il coreano Tom Kim. A +2, invece, due dei nomi più attesi questo weekend: Dustin Johnson e Brooks Koepka, entrambi stabilmente sul LIV Tour e tra i favoriti per la “giacca verde” questa domenica. Insieme a loro anche Patrick Cantlay e Max Homa.

Nel terzetto al secondo posto, Corey Conners, all’ottava presenza al Masters, è riuscito a piazzarsi in top-10 per 3 anni di fila (2020, 2021, 2022). Lo svedese, invece, è solamente alla sua seconda partecipazione e vanta già un secondo posto proprio l’anno scorso, torneo chiuso dietro a Scottie Scheffler di 4 colpi. Åberg, con la seconda piazza dell’anno scorso, è uno dei 7 giocatori ad aver chiuso il proprio debutto al Masters in tale posizione. Gli altri sono: Dan Pohl (1982), Jason Day (2011), Jonas Blixt (2014), Jordan Spieth (2014), Sungjae Im (2020) and Will Zalatoris (2021). Solamente Fuzzy Zoeller vinse al debutto nel 1979.