Scherma
Scherma, giornata negativa per la sciabola azzurra. Uomini sesti a Budapest, donne decime a Il Cairo
Giornata negativa per le due squadre azzurre di sciabola nelle tappe di Coppa del Mondo a Budapest e a Il Cairo. Gli uomini in Ungheria non vanno oltre il sesto posto, mentre in Egitto le donne si fermano solamente al decimo posto.
Anche un pizzico di sfortuna per gli sciabolatori azzurri, che si fermano all’ultima stoccata nei quarti di finale contro l’Ungheria. Il quartetto composto da Dario Cavaliere, Luca Curatoli, Michele Gallo, Pietro Torre è stato sconfitto per 45-44, finendo così a giocarsi gli assalti per le posizioni dal quinto all’ottavo posto, vincendo prima con la Germania per 45-35 e poi perdendo con la Corea del Sud per 45-24.
Storica e clamorosa vittoria per l’Egitto, che incredibilmente riescono a centrare il primo successo di sempre in Coppa del Mondo. Gli africani battono l’Ungheria in finale per 45-37 e scrivono una pagina di storica per la scherma internazionale. Al terzo posto hanno concluso gli Stati Uniti, che hanno superato 45-44 la Francia.
Da Budapest a Il Cairo, dove le sciabolatrici azzurre si sono fermate negli ottavi di finale. Il quartetto composto da Michela Battiston, Michela Landi, Chiara Mormile, Manuela Spica è stato battuto per 45-43 dalla Polonia. Nei successivi assalti le azzurre hanno battuto Argentina (45-34) ed USA (45-35) e poi hanno perso con la Spagna (45-43).
A trionfare è stata la Francia, che ha battuto l’Ungheria nell’ultimo atto con il punteggio di 45-32, mentre al terzo posto ha concluso la Corea del Sud, che ha superato la Polonia per 45-42.
