Marc Marquez mette subito le cose in chiaro: lo spagnolo vuole monopolizzare la stagione

Erano 93 week end che Marc Marquez non era in testa al Mondiale di MotoGP. Ne è passata di acqua sotto i ponti, pensando a Valencia 2019 e cosa sia accaduto posteriormente a quella gara. L’incidente di Jerez de la Frontera (Spagna) è stato sicuramente un tratto caratterizzante di una fase particolarmente critica della carriera di Marc, da associare poi alla crisi tecnica con la Honda.

La decisione di lasciare un marchio con cui tanto aveva vinto e di mettersi in discussione in un team clienti come quello di Fausto Gresini è stata la mossa vincente e, da quest’anno, in sella a una Ducati ufficiale i pezzi del puzzle sono tutti al posto giusto per lottare in ottica iridata. Marquez ha mandato un chiaro messaggio alla concorrenza fin da questo primo week end in Thailandia: spingere e avere comunque del margine.

I tratti caratteristici del successo nella Sprint Race a Buriram sono stati questi. Un sabato perfetto, come l’ha definito Marc ai microfoni. Conquistata la pole-position, l’asso nativo di Cervera è partito con grande decisione, creato un margine di sicurezza e messa in ghiaccio la gara “rapida” senza particolari difficoltà.

La festa in casa Marquez è stata completata dalla piazza d’onore di Alex (Ducati Gresini), davanti al rivale principale per il titolo, Francesco Bagnaia. Pecco ha dovuto prendere atto della situazione ed è consapevole che se si vorrà vincere un’altra volta questo campionato bisognerà alzare il livello. Domani, nel GP, vedremo se il piemontese saprà rispondere presente.