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Il superG chiude la tre giorni di Kvitfjell. Brignone prova l’allungo decisivo, Gut-Behrami è spalle al muro

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Federica Brignone
Federica Brignone/LaPresse

Cala il sipario sulla tre giorni di gare a Kvitfjell, ma prima di lascia la Norvegia c’è ancora un superG da affrontare per le azzurre, che cercano di conquistare quel podio solamente sfiorato nelle due discese finora disputate. Un quarto, un quinto ed un sesto posto in entrambe le gare, sempre con lo stesso terzetto (Brignone, Goggia, Pirovano), che si sono scambiate le posizioni da una giornata all’altra.

Non sarà arrivato il podio, ma per Brignone finora la tappa di Kvitfjell è stata sicuramente positiva. La valdostana è riuscita ad aumentare il proprio vantaggio in classifica generale sulla rivale Lara Gut-Behrami, con l’azzurra che ha 231 punti da difendere sull’elvetica. La sensazione è quella che Brignone sia in una forma decisamente migliore dell’avversaria, anche se sicuramente Gut-Behrami non mollerà e darà filo da torcere all’azzurra fino all’ultima occasione disponibile.

Inoltre la svizzera partirà dal cancelletto di partenza anche con il pettorale di leader di una classifica di specialità dove sopravanza proprio Brignone di 75 punti. Questo superG è forse davvero l’ultima occasione per Gut-Behrami di rientrare in corsa per la sfera di cristallo generale, ma dall’altra parte Federica sa di poter amministrare un vantaggio decisamente cospicuo e soprattutto sa che un terzo colpo nel duello a distanza tra lei e la ticinese potrebbe davvero essere decisivo.

Nel lotto delle favorite si inseriscono assolutamente anche l’austriaca Cornelia Huetter (vincitrice venerdì) e soprattutto la tedesca Emma Aicher, definitivamente sbocciata sulle nevi norvegesi. Ieri è arrivata anche la prima vittoria della carriera in Coppa del Mondo e c’è ampiamente la possibilità di concedere anche il bis visto il grande feeling con la pista.

Fari puntati anche sulla padrona di casa Kajsa Vickhoff Lie, all’ultima occasione per lasciare il segno davanti ai suoi tifosi in questa tre giorni, ma soprattutto sulla ceca Ester Ledecka e sull’americana Lauren Macuga, ieri seconda in discesa ma ad un passo da una vittoria che potrebbe arrivare oggi.

In casa Italia c’è ovviamente grande attesa anche per Sofia Goggia. La bergamasca ha raccolto un quarto ed un sesto posto, con il podio sempre molto vicino. L’obiettivo dell’azzurra è quello assolutamente di centrare un piazzamento tra le prime tre, magari andando a caccia di una vittoria che addirittura potrebbe anche rilanciarla in ottica classifica di specialità, considerando che poi mancherebbe tre superG (due dei quali a La Thuile) da disputare.

 

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