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Tennis

Insinuazioni da Francia e Germania sugli allenamenti a Doha di Sinner: nessuna regola infranta

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Jannik Sinner
Sinner / LaPresse

Vedere il male dove non c’è. Tra i tratti caratteristici della vicenda “Clostebol” con Jannik Sinner protagonista, vi è quello della “caccia alle streghe“. La doppia positività alla sostanza citata del pusterese nei test antidoping a Indian Wells dell’anno scorso ha avuto un epilogo. Dopo che in primo grado Sinner era stato scagionato da tutte le accuse, si è giunti a un accordo tra l’altoatesino e la WADA con tre mesi di squalifica per responsabilità oggettiva del giocatore italiano rispetto all’agire del suo staff.

Agenzia Mondiale dell’antidoping che ha ridimensionato molto le proprie pretese, vista la richiesta iniziale di 1-2 anni per la quale aveva fatto ricorso al TAS. La World Anti-Doping Agency, tuttavia, ha fatto sapere di aver preso atto sia che questo caso fosse lontano anni luce dal doping che unico nel proprio genere. Di qui, una sanzione “lieve” nei confronti del n.1 del mondo.

Sulla stampa estera, però, questa conclusione è stata letta come troppo comoda per Jannik. L’Equipe ha titolato il proprio articolo, parlando di “sospensione su misura“, citando anche il fatto che Sinner si sia allenato a Doha pur con la squalifica prevista dal 9 febbraio, violando l’articolo 10.14.1 del Codice antidoping. Un concetto ripreso anche dal quotidiano tedesco Die Zeit.

La testa teutonica, infatti, ha considerato un video pubblicato il 14 febbraio dal ceco Jiri Lehecka, nel quale quest’ultimo si allena con Sinner. Nel comunicato stampa rilasciato il giorno dopo, cioè il 15 febbraio, la WADA aveva reso noto per l’appunto che la sanzione iniziasse dal 9. Per questo, l’altoatesino avrebbe violato le norme?

VIDEO JIRI LEHECKA

 

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La risposta è “No”. La sanzione non è scattata in quanto la certificazione dell’accordo menzionato è posteriore al training cui si fa riferimento, tenutosi tra l’altro il 13 febbraio. Per cui il n.1 del mondo, presente nell’evento qatariano, poteva effettuare tutto regolarmente. E allora perché la squalifica inizia il 9 febbraio? È spiegato nel comunicato della WADA.

Under the terms of the agreement, Mr. Sinner will serve his period of ineligibility from 9 February 2025 to 11:59 pm on 4 May 2025 (which includes a credit for four days previously served by the athlete while he was under a provisional suspension)“. Traducendo: “Secondo i termini dell’accordo, il sig. Sinner sconterà il suo periodo di ineleggibilità dal 9 febbraio 2025 fino alle 23:59 del 4 maggio 2025 (inclusi quattro giorni già scontati dall’atleta durante la sospensione provvisoria)”. Quindi, sono stati scontati i quattro giorni in cui l’azzurro era stato già sospeso, in attesa della revoca della sospensione (4-5 e 17-20 aprile), in conformità alle regole e senza alcuna forzatura.

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