Formula 1
F1, i promossi e bocciati del GP di Abu Dhabi: Leclerc si supera, Hamilton un martello all’ultima recita in Mercedes
PROMOSSI E BOCCIATI GP ABU DHABI F1 2024
PROMOSSI
Lando Norris: con tutta la pressione sulle sue spalle, dopo l’incidente al via tra Piastri e Verstappen, non commette errori e vince dalla pole position ad Abu Dhabi tenendo sempre a debita distanza la Ferrari di Sainz grazie ad una leggera superiorità tecnica della sua MCL38. Un successo decisivo per regalare alla McLaren il titolo mondiale costruttori.
Charles Leclerc: protagonista di una rimonta strepitosa, da 19° a 3°. Costruisce gran parte del suo recupero nel primo giro, guadagnando ben 11 posizioni (grazie al caos di curva 1 e a delle manovre impeccabili a centro gruppo) e ritrovandosi subito 8°. L’undercut su Russell funziona alla perfezione ed il monegasco riesce così ad agguantare il podio, un risultato comunque non sufficiente per portare la Ferrari davanti alla McLaren in campionato.
Lewis Hamilton: chiude in bellezza la sua lunga avventura in Mercedes, disputando una gara eccezionale e riscattandosi dopo la clamorosa (e in parte sfortunata) eliminazione in Q1 del sabato. Rimonta dal 16° al 4° posto, raggiungendo e passando il compagno di squadra Russell proprio all’ultimo giro grazie ad un passo estremamente competitivo sulla strategia alternativa.
Pierre Gasly: vera rivelazione del finale di stagione, completa l’opera garantendo all’Alpine i punti necessari per difendere il sesto posto nel Mondiale costruttori dall’assalto della Haas. Magistrale in qualifica, sfrutta il caos della partenza per ritrovarsi addirittura in zona podio e resiste in terza piazza davanti a Russell fino alla sosta ai box. Alla lunga distanza viene riassorbito inevitabilmente da macchine nettamente superiori e chiude 7° come “primo degli altri”.
BOCCIATI
Max Verstappen: reduce da una settimana particolarmente intensa, tra le polemiche con Russell e l’annuncio della sua futura paternità, si presenta alla gara di Abu Dhabi senza nulla da perdere e prova una magia in partenza, forzando il sorpasso su Piastri per il secondo posto (dopo aver superato Sainz al via) e arrivando al contatto. Sanzionato con 10 secondi di penalità, ricostruisce una discreta rimonta non andando oltre il sesto posto.
Oscar Piastri: un po’ in confusione nella domenica di Abu Dhabi. Ingenuo in partenza, sottovalutando l’aggressività di Verstappen e chiudendo la traiettoria in curva 1 come se la Red Bull non ci fosse, in una situazione critica in cui la sua priorità era quella di evitare incidenti. Ripartito ultimo, si fa prendere dalla foga e tampona Colapinto, prendendo penalità e arrivando solo 9°.
Valtteri Bottas: protagonista in negativo della sua ultima gara in carriera da pilota ufficiale di F1. Prima sperona Perez nelle battute iniziali provocandone il ritiro, poi va al bloccaggio e centra in pieno la Haas di Magnussen rimediando la seconda penalità della domenica.