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Jannik Sinner soddisfatto: “Questa prestazione spero mi aiuti in semifinale, non gioco pensando di essere n.1”

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Jannik Sinner
Jannik Sinner / IPA Sport

Missione compiuta. Dopo le vittorie contro l’australiano Alex De Minaur e l’americano Taylor Fritz, Jannik Sinner ha chiuso nel migliore dei modi il Round Robin, prevalendo nell’ultima sfida del gruppo “Ilie Nastase” contro il russo Daniil Medvedev: 6-3, 6-4 lo score in favore dell’altoatesino in un’ora e 15 minuti di gioco.

Una prestazione di alto livello del n. 1 al mondo che ha avuto soltanto un piccolo passaggio a vuoto a metà del secondo parziale, ma subito compensato. Il russo ha disputato un buon primo set, ma poi ha accusato un calo importante nel finale del parziale. Nel secondo ha cercato di fare muro il moscovita, ma alla fine il pusterese è venuto fuori con classe. Per questo Medvedev eliminato e Fritz in semifinale. 68 vittorie stagionali per Sinner.

L’atmosfera è sempre bellissima, grazie a tutti. Il vostro sostegno vuol dire tanto. È stata una partita difficile, io e Daniil ci conosciamo bene. Ho cercato di giocare tatticamente nel modo giusto. Il primo obiettivo era la semifinale e sono contento, vedremo come andrà sabato. La prima partita era difficile perché non giocavo da quattro settimane; la seconda era molto importante in ottica qualificazione. Questa partita, invece, spero mi dia fiducia per la semifinale. Sono contento del mio livello“, le parole a caldo di Jannik.

Ai microfoni di Sky Sport, l’altoatesino ha commentato il suo approccio alle partite, essendo lui la “preda” ambita che tutti sperano di far propria: “L’unica cosa è cambiata rispetto all’anno scorso è la mia posizione, ma non il mio modo di giocare a tennis. Quando scendo in campo non penso di essere n.1, 2 o 3, quello che conta è dare il massimo ed è la cosa più bella“. Sinner, dunque, scenderà in campo sabato in attesa di sapere chi sarà il prossimo suo avversario.

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