Seguici su

Motocross

Motocross delle Nazioni 2024, obiettivo podio non semplice per l’Italia. Francia e Olanda favorite?

Pubblicato

il

Andrea Adamo
Adamo / Valerio Origo

Tra sabato 5 e domenica 6 ottobre la pista britannica di Matterley Basin ospiterà l’ultimo appuntamento stagionale del motocross internazionale, il Cross delle Nazioni 2024. Archiviato lo scorso weekend il Mondiale con l’incoronazione di Jorge Prado in MXGP e di Kay de Wolf in MX2, ci si proietta adesso sulla 77ma edizione dell’evento per nazionali.

L’Italia, a causa dell’assenza forzata di Mattia Guadagnini (infortunato alla spalla sinistra e al bacino), schiera lo stesso terzetto che aveva stupito tutti un anno fa a Ernée salendo sul terzo gradino del podio, ma ripetere quel risultato si preannuncia un’impresa non semplice. Il roster azzurro è composto da Andrea Adamo in MX2, Andrea Bonacorsi in MX Open e Alberto Forato in MXGP.

Una squadra tutto sommato solida e competitiva, che dovrà però superarsi per confermarsi nella top3 anche a Matterley Basin. La selezione tricolore, almeno sulla carta, parte infatti sicuramente un gradino sotto rispetto alla Francia campione in carica (Febvre, Vialle, Renaux), ai Paesi Bassi (Herlings, De Wolf, Coldenhoff) e agli Stati Uniti (Tomac, Webb, Plessinger).

Italia che potrebbe giocarsela invece più o meno alla pari con alcune outsider di lusso come Australia (trascinata dai fratelli Lawrence), Belgio (Van Doninck, Lucas Coenen, Geerts), Svizzera (Seewer, Tonus, Guillod), Spagna (Prado, Oliver, Fernandez), Slovenia (Gajser, Pklaj, Pancar) e la Gran Bretagna padrona di casa (Searle, Anstie, Mewse).

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità