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Ciclismo su pista: Consonni e Guazzini conquistano il giro ai Mondiali, ma non basta per le medaglie

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Guazzini Consonni
Guazzini-Consonni / IPA Agency

Chiara Consonni e Vittoria Guazzini sono tornate in scena dopo essersi laureate Campionesse Olimpiche nella Madison a Parigi 2024, animando l’Americana dei Mondiali di ciclismo su pista. La coppia italiana è stata protagonista al Velodromo di Ballerup (Danimarca), dove ha cercato il grande risultato ad effetto per chiudere con la ciliegina sulla torta una stagione da urlo, ma purtroppo le nostre portacolori non sono riuscite a salire sul podio e si sono dovute accontentare della quinta piazza.

Le azzurre sono state fantastiche quando sono andate in caccia a 55 giri dal termine, andando a riprendere Gran Bretagna e Paesi Bassi in testa alla gara. Consonni e Guazzini hanno poi staccato Archibald ed Evans con grande caparbietà, hanno insistito nell’azione insieme alle olandesi e quando mancavano 35 tornate sono riuscite a conquistare il giro, con gli annessi venti punti. Questa azione era valsa la medaglia d’oro ai Giochi, in questa rassegna iridata è servita per issarsi provvisoriamente al terzo posto della classifica con 29 punti alle spalle di Francia (35) e Paesi Bassi (31).

Le nostre portacolori hanno un po’ tirato il fiato e non hanno disputato i due successivi sprint, quando il tabellone recitava ancora 18 giri da percorrere si sono messe in prima persona per cercare di neutralizzare il tentativo della Danimarca: troppo tardi, perché le padrone di casa guadagnano il giro, incamerano venti punti e balzano al comando della gara con 44 punti davanti a Francia (36) e Olanda (31), mentre le azzurre scivolano fuori dal podio virtuale (quarte con 29 punti, due lunghezze meglio delle britanniche).

Le Campionesse Olimpiche sanno che bisogna inventarsi qualcosa in occasione della penultima volata, ma Archibald ed Evans si impongono di forza davanti alle transalpine, operando così il sorpasso ai danni delle nostre portacolori. Per meritarsi la medaglia serviva un grande sprint finale con punteggio doppio, me la nostre portacolori non avevano più le energie necessarie e hanno chiuso al quinto posto con 29 punti all’attivo.

Le danesi Amalie Dideriksen e Julie Leth si sono laureate Campionesse del Mondo di fronte al proprio pubblico con 46 punti davanti alle francesi Victoire Berteau e Marion Borras (43) e alle britanniche Neah Evans e Katie Archibald (42), quarte le olandesi Marit Raajmakers e Lisa van Belle (39).

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