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500 Miglia di Indianapolis 2024, Newgarden trionfa per il secondo anno di fila!

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Josef Newgarden
Josef Newgarden /LaPresse

Secondo successo consecutivo nella 500 Miglia di Indianapolis per Josef Newgarden. L’ex campione della serie ripete la meravigliosa prestazione di dodici mesi fa imponendosi dopo una meravigliosa bagarre fino all’ultimo giro contro il messicano Pato O’Ward (McLaren #7). Il nativo di Nashville regala una nuova gioia nel catino di Speedway a Roger Penske e diventa il primo pilota in 22 anni a vincere consecutivamente l’evento più importante della NTT IndyCar Series.

Dopo quattro ore di ritardo causa pioggia, il ‘The Greatest Spectacle in Racing’ è iniziato sotto regime di bandiera gialla con un incidente che ha coinvolto Tom Blomqvist (Shank Racing #66) e Marcus Ericsson (Andretti #30). Le due auto si sono toccate all’uscita di curva 1, la carambola ha escluso anche Pietro Fittipaldi (Rahal Letterman Lanigan Racing #30).

Il Team Penske, dopo l’eccellente qualifica, ha controllato la scena nelle prime battute con il ‘kiwi’ Scott McLaughlin #3 presente davanti all’australiano Will Power #12 ed al vincitore della Indy500 2023 Josef Newgarden #2.

Due bandiere gialle in successione, causate rispettivamente da un problema tecnico per Katherine Legge (Dale Coyne Racing #51)  e per un impatto contro le barriere di curva 1 di Linus Lundqvist (Ganassi #8), hanno mischiato le carte in tavola, Conor Daly (Dreyer & Reinbold Racing #24) ha conquistato provvisoriamente la vetta della corsa.

La graduatoria è tornata nelle mani del Team Penske poco dopo la terza bandiera gialla, McLaughlin è balzato al comando alla conclusione del primo quarto dell’evento. L’ex campione del Repco Supercars Championship ha mantenuto per pochi giri le redini della manifestazione, una nuova caution ha cambiato nuovamente la situazione. Il #3 di Penske ha ceduto ad Alexander Rossi (McLaren #7) il primato ai box, il californiano ex pilota F1 si è trovato terzo al successivo restart alle spalle di Sting Ray Robb (Foyt #41) e Daly.

Robb e Daly, nonostante una strategia differente, hanno tentato di resistere a McLaughlin ed al temibile Colton Herta (Andretti #26). L’americano si è messo all’inseguimento del neozelandese, il californiano è finito in testacoda e contro le barriere poco prima della metà gara dopo un errore in curva 1.

Il Team Penske, dopo aver oltrepassato la metà gara, ha tentato di continuare a controllare la Indy500 2024 con Josef Newgarden. Il #2 nativo di Nashville si è ritrovato a lottare contro Santino Ferrucci (Foyt #14), oltremodo competitivo e presente sin dal via tra i migliori insieme a Scott McLaughlin.

Una breve parentesi in regime di green flag, dopo un testacoda di Marco Andretti, ha preceduto la prima fase di soste senza Safety Car. Sting Ray Robb si è ritrovato leader grazie ad una strategia differente, meritatamente davanti a Lundgaard ed al sempre temibile Dixon. Presente tra i migliori anche Rossi oltre ovviamente alle auto del Team Penske, superiori alla concorrenza nei primi 100 passaggi.

L’équipe del ‘Capitano’ ha però perso a poco più di 50 giri dalla fine la monoposto #12 di Will Power, out dopo un errore in curva 1. L’australiano ha portato all’ennesima neutralizzazione della Indy500, ricca di bagarre sin dal primo dei duecento giri previsti. Scott Dixon ha tentato di fare selezione alla ripresa della corsa, il sei volte campione ha iniziato a lottare contro le McLaren del messicano Pato O’Ward #5 e del californiano Rossi. 

Dopo l’ultima sosta in regime di green flag tutto è stato oltremodo spettacolare con una bagarre a quattro per il successo finale. Rossi e Dixon si sono scontrati contro Newgarden ed O’Ward, gli ultimi due citati hanno allungato sulla concorrenza in vista dei cinque giri conclusivi.

Il messicano ha provato in ogni modo a beffare il #2 dello schieramento, l’alfiere di Arrows McLaren ha iniziato al comando l’ultimo giro della Indy500. La musica è cambiata nel corso dell’ultima decisiva tornata, Newgarden ha infatti avuto la meglio prima della bandiera a scacchi dopo un sontuoso sorpasso all’esterno di curva 3 ai danni della McLaren #5.

Il vincitore dell’ultima Rolex 24 at Daytona ha potuto quindi festeggiare per la seconda volta consecutiva nel catino di Speedway, leader all’arrivo su O’Ward, Dixon, Rossi, Alex Palou e (Ganassi #10), McLaughlin, Kyle Kirkwood (Andretti #27) e Ferrucci.

Settimana prossima si torna subito in pista per quanto riguarda la NTT IndyCar Series con il GP di Detroit.

CLASSIFICA FINALE INDY500

1 2 RUN Josef Newgarden Team Penske 200 P 221.247 194.571 40.974 219.653 40.201 223.875 5
2 5 RUN Pato O’Ward Arrow McLaren 200 P 0.342 0.342 193.33 222.511 41.352 217.645 40.043 224.758 6
3 9 RUN Scott Dixon Chip Ganassi Racing 200 P 0.910 0.568 198.585 217.022 41.024 219.384 40.247 223.617 6
4 7 RUN Alexander Rossi Arrow McLaren 200 P 1.169 0.259 176.635 224.649 41.800 215.314 40.164 224.079 5
5 10 RUN Alex Palou Chip Ganassi Racing 200 P 1.508 0.339 174.005 213.957 41.312 217.852 40.182 223.982 5
6 3 RUN Scott McLaughlin Team Penske 200 P 2.059 0.551 182.791 225.33 41.144 218.745 40.222 223.756 5
7 27 RUN Kyle Kirkwood Andretti Global 200 P 2.538 0.479 168.452 225.268 41.182 218.54 39.944 225.317 7
8 14 RUN Santino Ferrucci A.J. Foyt Enterprises 200 P 3.614 1.076 175.573 226.703 41.065 219.165 40.027 224.85 5
9 21 RUN Rinus VeeKay Ed Carpenter Racing 200 P 3.956 0.342 169.394 221.547 40.908 220.004 40.157 224.12 5
10 24 RUN Conor Daly Dreyer & Reinbold Racing 200 P 4.607 0.651 184.439 232.501 40.999 219.519 40.268 223.505 6
11 6 RUN Callum Ilott Arrow McLaren 200 P 4.965 0.358 184.439 230.926 40.942 219.822 40.121 224.319 7
12 33 RUN Christian Rasmussen Ed Carpenter Racing 200 P 5.323 0.358 182.14 220.472 40.809 220.537 39.884 225.653 6
13 45 RUN Christian Lundgaard Rahal Letterman Lanigan Racing 200 P 6.182 0.859 187.999 232.832 40.745 220.885 39.757 226.373 7
14 75 RUN Takuma Sato Rahal Letterman Lanigan Racing 200 P 6.689 0.507 178.368 230.926 40.924 219.921 40.273 223.474 6
15 15 RUN Graham Rahal Rahal Letterman Lanigan Racing 200 P 7.361 0.671 182.221 220.353 41.098 218.989 39.902 225.553 8
16 41 RUN Sting Ray Robb A.J. Foyt Enterprises 200 P 8.510 1.149 180.214 219.702 41.395 217.42 40.008 224.954 5
17 20 RUN Ed Carpenter Ed Carpenter Racing 200 P 8.908 0.398 172.902 229.63 41.165 218.633 39.945 225.308 6
18 17 RUN Kyle Larson Arrow McLaren 200 P 9.485 0.577 183.488 227.207 41.338 217.717 40.253 223.584 7
19 77 RUN Romain Grosjean Juncos Racing 200 P 9.831 0.347 172.975 213.566 41.346 217.677 40.334 223.137 7
20 06 RUN Helio Castroneves Meyer Shank Racing 200 P 10.360 0.529 170.027 221.367 41.564 216.532 40.092 224.483 5
21 4 RUN Kyffin Simpson Chip Ganassi Racing 200 P 11.093 0.733 179.976 219.821 41.828 215.168 40.214 223.804 8