Atletica
Atletica, Leonardo Fabbri braccio da Hercules: mitologico record italiano, battuto Andrei dopo 36 anni! 23 metri rasentati
Leonardo Fabbri ha scatenato il suo erculeo braccio, ha mostrato i muscoli e ha regalato una spallata semplicemente antologica, entrando davvero nella storia dell’atletica tricolore. Il fenomenale toscano ha scaraventato il peso a 22.95 metri e ha così fatto crollare uno dei record italiani più longevi del nostro movimento, ovvero la bordata da 22.91 che il mitico Alessandro Andrei (Campione Olimpico a Los Angeles 1984) firmò il 12 agosto 1987 a Viareggio.
Al Meeting di Savona, dopo un’intensa pioggia, il cielo si è placato e il 27enne ha illuminato la scena con un gesto tecnico semplicemente maiuscolo, straripante, coriaceo, vincendo la gara con un sesto tentativo magistrale che lo proietta nel mito sportivo alle nostre latitudini e che certifica in maniera nitida l’enorme caratura acquisita dal fiorentino negli ultimi anni.
Leonardo Fabbri si era già esaltato lo scorso 1° maggio a Modena con un roboante 22.88, ma oggi ha saputo superarsi ulteriormente, ha firmato il primato nazionale e ha sensibilmente avvicinato la fettuccia dei 23 metri. Dopo l’argento ai Mondiali all’aperto e il bronzo iridato in sala, l’allievo di Paolo Dal Soglio sta dimostrando di poter puntare a una medaglia di peso alle Olimpiadi di Parigi 2024, ma non si vuole accontentare e ha già più volte ribadito che punta a battagliare alla pari con il fuoriclasse statunitense Ryan Crouser.
Leonardo Fabbri ha rafforzato la miglior prestazione mondiale stagionale ed è diventato il quinto atleta della storia in questa specialità: meglio di lui soltanto gli statunitensi Ryan Crouser (23.56), Joe Kovacs (23.23) e Randy Barnes (23.12) e il tedesco Ulf Timmermann (23.06, ormai il record europeo datato 1988 è sempre più vicino…). Il nostro portacolori ha trovato la rasoiata in chiusura di gara, al termine di una serie impreziosita da addirittura quattro bordate oltre i 22 metri: 22.67 alla terza, 22.57 alla quarta, 22.45 alla quinta, 22.95 in chiusura. Alle sue spalle il britannico Scott Lincoln (21.14) e il sudafricano Kyle Blignaut (20.44). L’azzurro tornerà in gara il 19 maggio a Lucca, poi lo rivedremo il 23 maggio ad Asti.