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Sinner, che debutto a Montecarlo! Korda spazzato via, buone sensazioni sulla terra rossa

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Jannik Sinner

Jannik Sinner debutta senza neanche l’ombra di un problema al Masters 1000 di Montecarlo. Di fronte alle tribune piene del Campo Ranieri III del Principato, il numero 2 del mondo s’impone nei confronti dell’americano Sebastian Korda per 6-1 6-2 in un’ora e 15 minuti. Prossima sfida quella al tedesco Jan-Lennard Struff, che si è ben liberato dell’accoppiata Baez-Coric: tra i due il precedente di Indian Wells vinto dall’altoatesino in sede di terzo turno.

Pronti via, e Sinner fa capire subito che, veloce o terra, il discorso non cambia: break a 30. Korda le prova tutte per riprendersi il maltolto in modo immediato, ha tre palle del controbreak, ma alla fine è l’italiano che fa suo il game e va sul 2-0. L’americano, tendenzialmente, è un giocatore che ha un notevole talento, spesso però disordinato. Il tutto è combinato con la totale regolarità di Jannik, che non perde tempo ad allungare ancora, a far sentire i propri colpi in maniera molto pesante e, in breve, a far capire chi è oggi al numero 2 del mondo. Il risultato è un 6-1 nel quale Korda non fa altro che fatica nei propri turni di servizio, senza mai trovare un’uscita di sicurezza.

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La situazione si conferma anche nel secondo set, che vede Sinner trovare anche un punto a metà tra il casuale e lo spettacolare, una volée alta sbagliata che, com’è come non è, rimane dentro. L’assolo continua senza che niente o nessuno possa costituire un freno: le due categorie di differenza si continuano a vedere. Arriva un altro break sul 2-1, poi è ordinaria amministrazione. Almeno fino all’ultimo game, nel quale Jannik decide sostanzialmente di far entrare nel proprio corpo gli Avengers, Superman e Batman contemporaneamente per dare spettacolo nei tre punti che lo portano a match point. L’ultimo errore è di Korda, ma i secondi precedenti rendono l’idea.

Tanto per cambiare, il rapporto vincenti-errori gratuiti dice molto della solidità dei due tennisti: 6-29 per Korda, 17-20 per Sinner. E c’è di più: l’azzurro sfodera un 95% di punti vinti sulla prima. Detto in altre parole, con questa ha perso solo un punto su 21.