Seguici su

Motocross

Motocross, GP Sardegna MXGP 2024: Prado vuole difendere la tabella rossa a Riola Sardo

Pubblicato

il

Jorge Prado
Prado / MXGP.com

Il Mondiale Motocross fa tappa in Italia (per il primo di minimo tre appuntamenti previsti nel Bel Paese) questo weekend per il Gran Premio di Sardegna 2024, terzo round stagionale per le classi MXGP e MX2. Si gareggia sulla sabbia di Riola Sardo, un tracciato che regalerà sicuramente grande spettacolo soprattutto nella categoria regina grazie alla presenza di quattro fenomeni assoluti come Jorge Prado, Tim Gajser, Romain Febvre e Jeffrey Herlings, finalmente tutti a confronto contemporaneamente (negli ultimi anni quasi sempre almeno uno di loro a turno era infortunato).

Difficile indicare un chiaro favorito, anche se lo stato di forma ed i risultati più recenti farebbero pendere l’ago della bilancia dalla parte di Prado. Il campione del mondo in carica della GasGas è reduce da un Gran Premio di Spagna perfetto in cui ha fatto bottino pieno di punti davanti ai suoi tifosi, consolidando la sua leadership nel Mondiale e allungando a +10 su Tim Gajser.

Lo sloveno della Honda ha un ottimo feeling con la pista isolana, come dimostra la doppietta dello scorso febbraio nel primo round degli Internazionali d’Italia, quindi si giocherà sicuramente qualcosa di importante. Terza piazza provvisoria in campionato a -22 dalla tabella rossa per il francese della Kawasaki Romain Febvre, un gradino sotto agli altri tre big almeno sulla carta alla vigilia del GP sardo.

Jeffrey Herlings sarà invece indubbiamente uno degli osservati speciali, nonostante un avvio di stagione senza exploit eccezionali a causa di una forma fisica ancora non al top dopo i tanti problemi fisici del 2023. Il fuoriclasse olandese della KTM è il pilota più vincente di sempre in Sardegna nella MXGP con 2 successi di GP (2021, facendo doppietta, e 2023) e domenica andrà a caccia del tris.

Da non sottovalutare infine alcuni outsider di lusso che hanno le carte in regola per provare ad inserirsi sul podio nelle manche e magari anche nella graduatoria overall domenicale come le Yamaha di Maxime Renaux e Calvin Vlaanderen, la Honda di Pauls Jonass, la Kawasaki di Jeremy Seewer e la Fantic di Glenn Coldenhoff. Assenti per infortunio gli azzurri Mattia Guadagnini e Alberto Forato.