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LIVE Liegi-Bastogne-Liegi 2024 in DIRETTA: assolo di Pogacar che vince per dispersione. Terzo posto per Van der Poel

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Ciclismo-Tadej Pogacar-Mathieu Van der Poel-LaPresse
Pogacar-Van der Poel / LaPresse

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LA DIRETTA LIVE DELLA LIEGI-BASTOGNE-LIEGI FEMMINILE DALLE 15.00

16.47 Termina qui la DIRETTA LIVE testuale della Liegi-Bastogne-Liegi 2024. Vi ringraziamo per aver scelto di seguire insieme a noi questa corsa e vi invitiamo a rimanere sempre aggiornati sul nostro sito. Buon proseguimento di giornata a tutti voi.

16.45 Questo il momento in cui Tadej Pogacar ha tagliato il traguardo:

16.43 La vittoria di Pogacar passa indubbiamente dai meriti della propria squadra, che ha fatto gara dura su tutte le salite. Stoico il lavoro di Domen Novak, che ha tirato per diversi chilometri guidando il gruppo fino alla Redoute, dove ha attaccato Pogacar.

16.42 Tra i corridori rimasti attardati c’erano diversi big, su tutti Van der Poel e Pidcock, i quali hanno messo le proprie squadre a lavorare per rientrare.

16.41 La prima parte di questa corsa è stata caratterizzata da una fuga di nove atleti, tra cui l’italiano Christian Scaroni. La gara ha vissuto un primo momento fondamentale intorno ai 95 km, quando una caduta nelle prime posizioni ha spezzato in due il plotone.

16.39 Il primo italiano al traguardo è Antonio Tiberi, che si è classificato ventiduesimo. L’azzurro ha fatto una grande corsa da gregario per il proprio capitano, tirando il gruppo nei momenti chiave. L’italiano ha così confermato l’ottima gamba dimostrata nel Tour of the Alps.

16.37 Si chiude un cerchio per Pogacar, che aveva un conto aperto con questa corsa. Dopo il successo del 2021 lo sloveno non ha gareggiato nel 2022 a causa della morte della madre della fidanzata, a cui ha dedicato questa vittoria. Lo scorso anno Pogacar era al via di questa corsa, ma non l’ha conclusa a causa di una caduta in cui si è rotto il polso.

16.35 Questa la top 10 della Liegi-Bastogne-Liegi 2024:

1 POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates) SLO 6:13:48
2 BARDET Romain (Team dsm-firmenich PostNL) FRA 1:39
3 VAN DER POEL Mathieu (Alpecin – Deceuninck) NED 2:02
4 VAN GILS Maxim (Lotto Dstny) BEL 2:02
5 PARET-PEINTRE Aurélien (Decathlon AG2R La Mondiale Team) FRA 2:02
6 VANSEVENANT Mauri (Soudal Quick-Step) BEL2:02
7 MADOUAS Valentin (Groupama – FDJ) FRA 2:02
8 LUTSENKO Alexey (Astana Qazaqstan Team) KAZ 2:02
9 BILBAO Pello (Bahrain – Victorious) ESP 2:02
10 PIDCOCK Thomas (INEOS Grenadiers) GBR 2:02

16.33 Assolo per Tadej Pogacar, che ha vinto per dispersione la Liegi-Bastogne-Liegi 2024. Lo sloveno è scattato sulla Cote de la Redoute a 34.8 km dall’arrivo. L’unico che ha provato a rimanere con lui è stato Carapaz, che ha ceduto dopo pochi metri.

16.31 Terzo posto per il campione del mondo Mathieu Van der Poel.

16.31 Van der Poel lancia la volata dalla testa del gruppo.

16.31 Secondo posto per Romain Bardet.

16.30 Volata ristretta per il terzo posto con Van der Poel favorito numero 1.

16.29 Tadej Pogacar taglia il traguardo con le braccia al cielo. È lui il vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2024.

16.28 FLAMME ROUGE!

16.27 Continua a guadagnare Bardet, che potrà celebrare in solitaria il secondo posto.

16.26 Attacco di Lapeira, che sta provando ad anticipare la volata per il terzo posto.

16.24 Mancano 5 km all’arrivo. La situazione al momento è la seguente: Pogacar in testa con 1′ 50″ su Bardet e 2′ 10″ su un gruppo di 15 atleti composto da: Vansevenant, Pidcock, Bernal, Bilbao, Van der Poel, Carapaz, Healy, Gregoire, Martin, Benoot, Mollema, Van Gils, Cosnefroy, Lapeira e Lutsenko.

16.23 Il gruppetto di Van der Poel è rientrato sul primo gruppetto di inseguitori, che al momento si giocherà il terzo posto.

16.22 Il gruppo Van der Poel sta guadagnando molto in questo momento. L’olandese è ancora in gioco per un posto sul podio.

16.21 Il vantaggio di Pogacar è di 1’50” su Bardet, 2′ sugli inseguitori e di 2′ 20″ sul gruppo Van der Poel.

16.20 Lo scatto di Van Gils ha permesso a Bardet di guadagnare qualche secondo. Una volta ripreso il belga infatti il gruppetto si è rialzato senza accordi.

16.19 Scatto di Van Gils!

16.18 Il vantaggio di Bardet è di circa 5 secondi.

16.17 Si è staccato Ben Healy che aveva tirato per Carapaz.

16.17 Mancano 10 km al traguardo

16.16 Alle spalle di Bardet rientrano anche Bilbao, Vansevenant e Lapeira.

16.15 Bardet ha una decina di secondi sul gruppetto alle sue spalle composto da Bernal, Carapaz, Healy, Gregoire, Cosnefroy, Benoot, Van Gils e Lutsenko.

16.14 Pogacar scollina sulla Roche aux Faucons con 1′ 30″ di vantaggio su Bardet.

16.13 Bardet ha una decina di secondi sul quintetto alle sue spalle e 20 sul gruppone con Van der Poel.

16.13 Bernal e Carapaz rientrano su Healy, Gregoire e Cosnefroy.

16.12 Attacca anche Bardet, che stacca Healy, Gregoire e Cosnefroy, i quali sono rientrati sull’irlandese.

16.12 ATTACCO DI BERNAL!!

16.11 Gran forcing di Healy, che stacca Gregoire e Cosnefroy. L’unico sulla sua ruota è Bardet.

16.10 Continua il lavoro di Tiberi, che sta tirando il gruppo all’inseguimento del quartetto.

16.09 Pogacar inizia la Cote de la Roche aux Faucons, una salita di 1.3 km al 10.1 % di pendenza media.

16.08 Il quartetto dei primi inseguitori, composto da Ben Healy (EF Education EasyPost), Romain Bardet (team dsm firmenich PostNL), Romain Gregoire (Groupama FDJ) e Benoit Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale Team), ha oltre 20″ sul gruppo.

16.07 Che rischi che si sta prendendo Pogacar in questo tratto di discesa.

16.05 Questo il momento in cui la pioggia è tornata sulla corsa:

16.04 Mai domo Pogacar, che continua a rilanciare la biciletta anche in discesa con l’asfalto bagnato. Il vantaggio dello sloveno ora è di 1′ 20″ sul quartetto di inseguitori ed 1’40” sul gruppo.

16.04 Tra circa 5 km inizierà la Cote de la Roche aux Faucons, ultima salita di giornata.

16.03 Mancano 20 km al traguardo.

16.02 Il quartetto composto da Healy, Bardet, Gregoire e Cosnefroy ha 15″ di vantaggio sul resto del gruppo.

16.01 Dal raggio di sole di pochi minuti fa siamo passati ad un vero e proprio temporale.

16.00 Ha ricominciato a piovere.

15.58 Tiberi è in testa al gruppo degli inseguitori a 1′ 25″. L’azzurro sta lavorando per Buitrago.

15.57 Iniziata la Cote des Forges per Tadej Pogacar. Si tratta di 1.3 km al 7.4% di pendenza media, anche se i primi 600 metri sono costantemente in doppia cifra.

15.56 Ricapitoliamo la situazione quando mancano 25 km all’arrivo. Pogacar ha 1′ di vantaggio su Healy, Bardet, Gregoire e Cosnefroy e 1′ 20″ sul gruppo.

15.55 Gregoire e Cosnefroy si riportano su Healy e Bardet. I quattro hanno una decina di secondi sul gruppo di inseguitori.

15.53 Tra meno di 5 chilometri i corridori affronteranno a Cote des Forges, 1.3 km al 7.4% di pendenza media.

15.52 Il vantaggio di Pogacar ora è di 50″ su Healy-Bardet, i quali hanno 10 secondi sugli altri inseguitori.

15.52 Healy ha guadagnato qualche metro sul gruppo degli inseguitori, da cui prova a fuoriuscire Bardet.

15.51 Risponde subito Lutsenko, che prova a tenere la ruota dell’irlandese.

15.50 Attacco di Ben Healy! L’irlandese ha provato a sorprendere gli avversari.

15.50 Non c’è nessuno che tira nel gruppo degli inseguitori con il distacco che continua a crescere.

15.50 Perfetto Almeida a spezzare i cambi nel gruppo degli inseguitori, che ora sono crollati a 45″ di ritardo.

15.49 Questo l’attacco di Tadej Pogacar sulla Redoute:

15.48 Il gruppo di Van der Poel è a 45″ dalla testa.

15.47 Alle spalle di Pogacar si forma un bel gruppone, di cui fanno parte Hirschi ed Almeida. I due potrebbero rompere i cambi per agli inseguitori per favorire il proprio capitano.

15.47 Qualora Pogacar riuscisse a portare al termine quest’azione, iniziata a 35 km dal traguardo, realizzerebbe la vittoria con più chilometri in solitaria dal 1980

15.46 Si ricompattano i due gruppo di inseguitori, che hanno 20″ di distacco da Pogacar.

15.45 Alle spalle di Pogacar c’è un gruppo di 6 corridori seguito ad una distanza ravvicinata da altri 5 .

15.45 Lo sloveno rilancia bene in questo tratto di falso piano, portando il vantaggio oltre i 15″.

15.44 Il vantaggio di Tadej ora è di 10″ circa.

15.44 Non appena terminata la Redoute Pogacar rilancia la biciletta.

15.44 Molto bene in gruppo Bernal. È sempre bello vedere nelle prime posizioni il colombiano.

15.43 Non è a tutta Pogacar, che ha guadagnato poco sugli avversari. Lo sloveno ha una decina di secondi sul gruppo, che ora riprende Carapaz.

15.43 Carapaz fatica a rimanere con Pogacar. Il campione olimpico uscente sta dando tutto.

15.42 Carapaz è l’unico che è riuscito a rimanere a ruota dello sloveno.

15.42 ATTACCO DI POGACAR!!

15.41 Sta risalendo il gruppo Hirschi, che però fa fatica.

15.41 In seconda posizione c’è Ben Healy, seguito da Pogacar.

15.41 In testa al gruppo torna il solito Novak.

15.40 Iniziata la Cote de la Redoute! Sono 1600 metri all’8.8% di pendenza media.

15.40 Pogacar ora è a ruota di Ben Healy, il quale è in quinta posizione.

15.39 IN testa al gruppo ora c’è Skujins, che sta pilotando Skjelmose.

15.38 Il gruppo è in picchiata verso la Cote de la Redoute. I corridori di testa in questo momento stanno andando a circa 80 km/h.

15.36 Mancano 40 km all’arrivo della Liegi-Bastogne-Liegi 2024.

15.35 Lazkano riporta nelle prime posizioni Formolo, il quale si sistema a ruota di Pogacar.

15.34 Pogacar è affiancato da Hirschi e Almeida, i quali non hanno ancora lavorato quest’oggi.

15.33 A breve inizierà la breve discesa che porterà i corridori ai piedi della Cote de la Redoute.

15.32 In testa al gruppo c’è ancora Domen Novak.

15.31 Nelle ultime posizioni del gruppo è presente Formolo, circondato da un paio di maglie Movistar.

15.30 Nelle prime posizioni del gruppo c’è Simone Velasco, che è alle spalle di Skjelmose e davanti a Van der Poel e Pogacar.

15.29 La Cote de la Redoute potrebbe essere uno degli snodi cruciali di questa corsa. Si tratta di 1.6 km all’8.8% di pendenza media, con gli ultimi 800 metri costantemente in doppia cifra.

15.28 Terminato il Col du Desnié. La strada ora sarà ancora movimentata con diversi sali e scendi prima di una discesa che condurrà i corridori ai piedi del Cote de la Redoute.

15.27 Mancano circa 300 metri allo scollinamento del Col du Desnié.

15.25 Che gara che sta facendo lo sloveno, il quale è sempre stato in testa nei tratti più duri.

15.23 Inizia la Col du Desnié ed aumentano nuovamente l’andatura gli uomini delal UAE Team Emirates, con il solito Domen Novak.

15.21 Mancano 50 km al traguardo.

15.20 Il gruppo si sta avvicinando alla Col du Desnié, 1.6 km al 7.5% di pendenza media.

15.19 La discesa ha permesso a molti atleti di rientrare in gruppo. Tra questi c’è Diego Ulissi, che stoicamente è tornato in testa al gruppo.

15.17 È uscito uno spiraglio di sole, che dovrebbe accompagnare i corridori fino al traguardo.

15.16 I corridori sono in azione da 5 ore ed hanno percorso 200 km alla velocità media di 39.7 km/h.

15.14 C’è grande incognita sulla condizione di Van der Poel. L’olandese non ha risposto all’azione di Pidcock, il quale aveva tentato di rientrare di forza attaccando sullo Stockeu. Sarà stata strategia oppure il campione del mondo non è al meglio quest’oggi?

15.13 Il gruppo è ancora composto da una cinquantina di atleti.

15.11 Mancano 60 km all’arrivo.

15.10 Terminato il Col du Rosier. Ora ci sarà una lunga discesa prima della Cotè de Desnie, 1.6 km al 7.5% di pendenza media.

15.09 Si staccano Davide De Pretto e Diego Ulissi, il quale ha lavorato fino a poco fa.

15.08 Manca un chilometro alla fine del Col du Rosier.

15.07 In testa al gruppo ora c’è Novak, che aveva già fatto un grande lavoro in precedenza.

15.06 Alle spalle dei due uomini della UAE Emirates ora ci sono due corridori del team dsm firmenich PostNL.

15.04 Ricomincia a piovere.

15.03 Andatura forte ma regolare per la UAE Emirates, che sta provando a selezionare ancora il gruppo.

15.02 Pogacar ha scelto di rimanere a ruota di Van der Poel.

15.01 Ricordiamo che i sono già stati percorsi 190 km, che potrebbero incidere sulle gambe dei corridori.

15.00 Si riportano in testa gli uomini della UAE Emirates Team.

15.00 Inizia il Col du Rosier.

14.59 Quando siamo a 65 km dall’arrivo il gruppo è composto da una cinquantina di corridori.

14.59 Questo il momento in cui si è ricompattato il gruppo:

14.58 Pogacar si è portato a ruota di Van der Poel, che ora è in quarta posizione alle spalle dei propri uomini.

14.58 Tra un paio di chilometri inizierà il Col du Rosier, 4.5 km al 5.7% di pendenza media

14.57 In testa al gruppo ora ci sono due uomini della Alpecin Deceuninck, mentre Van der Poel si riporta nelle prime posizioni. Vedremo quali saranno le condizioni dell’olandese, che in precedenza non aveva replicato all’attacco di Pidcock.

14.56 Il corridore coinvolto è Carlos Canal, che ha preso in pieno uno spartitraffico posizionato sull’estrema destra.

14.55 Bruttissima caduta di uomo della Movistar, fermo sul ciglio della strada.

14.54 Mancano 70 km al traguardo.

14.53 Si ricompatta il gruppo! Concluso un inseguimento di oltre 20 km dopo una caduta che aveva spaccato in due la corsa.

14.52 Da sottolineare il grandissimo lavoro di Tiberi, che da quando si è portato in testa ha recuperato oltre 30″ sul gruppo di testa.

14.52 Il gruppo Van der Poel ha ripreso il gruppo Pidcock.

14.51 Questo l’attacco di Pidcock:

14.50 Il vantaggio del gruppo ora è di 22″ sul gruppo Pidcock e 35″ sul gruppo Van der Poel, che ha cambiato ritmo da quando sta tirando la Bahrain.

14.49 Tra una decina di chilometri inizierà il Col du Rosier, 4.5 km al 5.7% di pendenza media.

14.48 A tirare il gruppo Van der Poel è Antonio Tiberi, che si sta spendendo per Buitrago e Bilbao.

14.48 Torna a guadagnare anche il gruppo Van der Poel, che sta utilizzando il lavoro della Bahrain Victorious.

14.47 Il gruppo di Pidcock ora ha 30″ di distacco dalla testa della corsa.

14.45 Pidcock e Vansevenant hanno trovato la collaborazione di Romain Gregoire.

14.44 Terminato il lavoro di Novak, che si sposta e lascia la testa a Diego Ulissi.

14.43 Pidcock e Vansevenant hanno 45″ di ritardo, mentre il gruppo Van der Poel è segnalato a 1′ 05″.

14.42 Inizia ora la Cotè de la Haute Levee, 3 km al 6.4% di pendenza media. Da sottolineare però i primi 1500 metri con pendenze in doppia cifra.

14.41 Ha guadagnato anche il gruppo Van der Poel, che ora è a 1′ dalla testa della corsa rappresentata sempre dalla UAE Emirates Team.

14.40 Terminato lo Stockeu.  Pidcock e Vansevenant hanno circa 50″ di ritardo dal gruppo.

14.40 Vansevenant rilancia l’azione e stacca Tiberi, mentre Pidcock sta faticando per rimanere a ruota.

14.39 Gli unici a rispondere all’azione di Pidcock sono Tiberi e Vansevenant.

14.39 Mancano ancora 200 metri alla fine dello Stockeu. La UAE Emirates è ancora schierata in fila indiana alle spalle di Novak

14.38 Sulla ruota di Pidcock c’è Tiberi, che era rimasto staccato in seguito alla caduta.

14.37 Van der Poel non risponde, sintomo che forse le gambe non sono quelle dei giorni migliori.

14.37 Attacco di Pidcock!

14.36 Vedremo se da dietro qualcuno proverà un azione individuale per rientrare.

14.36 Iniziata la Cote de Stockeu, 1 km al 12% di pendenza media con punte al 17%.

14.34 Il distacco del gruppo Van der Poel-Pidcock è di 1′ 20″.

14.33 La presenza di Pidcock nel gruppo Van der Poel ha portato degli alleati al campione del mondo. Ora anche la Ineos Grenadiers sta tirando per rientrare sul gruppo di Pogacar.

14.31 In testa al gruppo ora è compatta la UAE Emirates Team.

14.30 Siamo entrati nel vivo della corsa. Tra poco più di 5 km i corridori di testa affronteranno la Cote de Stockeu, 1 km al 12.7 % di pendenza media.

14.29 Terminata la Cote de Wanne, fatta a ritmo alto da Domen Novak.

14.28 Pidcock ha chiuso il gap sul gruppo Van der Poel, che ora ha 1′ 25″ di ritardo.

14.26 Il gruppo Van der Poel non sta guadagnando, ma anzi sta perdendo. Il distacco ora è di 1′ 17″.

14.26 Allungo in testa al gruppo di Domen Novak (UAE Emirates Team), che ha creato un piccolo gap.

14.25 Pidcock è di poco alle spalle anche del gruppo Van der Poel.

14.24 Problemi meccanici per Tom Pidcock, che ora è costretto all’inseguimento dopo il cambio bici.

14.23 Nel gruppo Van der Poel ci sono anche Pello Bilbao, Roman Gregoire, Valentin Madouas, Jesus Herrada ed Alexander Vlasov.

14.22 La Groupama si porta in testa al gruppo Van der Poel e dà una mano alla Alpecin Deceuninck nell’inseguimento.

14.22 Inizia la Cotè de Wanne ed il gruppo riprende i fuggitivi.

14.21 A breve inizierà la Cotè de Wanne, 2.9 km al 4.6% di pendenza media.

14.20 Non guadagna nulla il gruppo Van der Poel, che ha ancora 1′ 07″ dalla testa della corsa.

14.19 In testa al gruppo rimangono gli uomini della Israel Premier Tech, che quest’oggi al via presenta questa formazione:

121 TEUNS Dylan
122 BENNETT George
123 CLARKE Simon
124 FUGLSANG Jakob
125 GEE Derek
126 SCHULTZ Nick
127 WILLIAMS Stephen

14.18 Ad essere passato per primo in cima alla Cotè de Mont Le Soie è stato Christian Scaroni.

14.17 Al momento entrambi i gruppi sono a tutta con un braccio di ferro a distanza tra gli uomini della Israel e quelli della Alpecin. Vedremo se Van der Poel riuscirà a rientrare sulla testa.

14.17 I fuggitivi scollinano con 17″ di vantaggio sul gruppo Pogacar e 1’02” sul gruppo Van der Poel.

14.16 Gruppo che ora è a tutta quando mancano gli ultimi metri della Cotè de Mont Le Soie.

14.15 Il gruppo Van der Poel è a 40″ dalla testa del gruppo.

14.14 Il gruppo di Van der Poel è guidato da Luca Vergallito, che si sta spendendo per il proprio capitano.

14.13 Il vantaggio dei fuggitivi ora è di 28″.

14.13 Tra meno di due chilometri inizierà la Cotè de Mont Le Soie, 1.800 metri al 6.6% di pendenza media.

14.11 L’Israel Premier Tech guida il gruppo. Il gruppo di Van der Poel sta dando tutto per provare a rientrare.

14.10 Vedremo se ora le formazioni in testa al gruppo attenderanno il ricongiungimento o se continueranno con la loro andatura.

14.09 La caduta non ha portato particolari conseguenze, ma ha spaccato in due il gruppo. Van der Poel era nella seconda metà ed ora dovrà risalire.

14.08 Caduta nel centro del gruppo in una strada molto stretta.

14.06 I tre corridori coinvolti nella caduta sono William Junior Lecerf (Soudal Quick Step), Toon Clynhens (Team Flanders Baloise) e Chris Hamilton (Team dsm-firmenich PostNL).

14.05 CADUTA! Finiscono per terra tre corridori nella parte finale del gruppo. Ha rischiato Van der Poel che era subito dietro ai corridori coinvolti.

14.05 Il vantaggio della fuga è di 1′ 07″.

14.04 Mancano 100 km all’arrivo.

14.03 Si restringe la carreggiata ed il gruppo è costretto a riunirsi in due file, guidate dagli uomini della Israel e della UAE

14.01 Crolla vertiginosamente il vantaggio dei fuggitivi, che ora hanno 1′ 39″. Vedremo se riusciranno ad arrivare alla prossima salita, il  Cote de Mont Le Soie, prevista tra una decina di chilometri.

14.00 Diminuisce ancora il vantaggio dei primi nove, ora di 2’05”.

13.58 Ora il gruppo si sta ammassando: segno che in molti vogliono cercare di mettersi in testa al plotone. Risale posizioni Mattias Skjelmose (Lidl-Trek).

13.55 Ora sono 2’40” per Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

13.52 Il margine della fuga scende dopo lungo tempo sotto i tre minuti.

13.49 110 chilometri al traguardo!

13.46 Altri 18 chilometri e si arriva sulla Cote de Mont-le-Sole, il punto in cui inizierà la vera Liegi. Fa capolino in testa la Lidl-Trek.

13.43 Sempe Sjoerd Bax (UAE Team Emirates) a fare l’andatura in gruppo. Quanto lavoro per lui.

13.40 Ora i nove uomini al comando stanno recuperando qualche secondo, hanno 3’18” sul gruppo.

13.38 Siamo in un tratto di continuo saliscendi per il gruppo, che ora sta tenendo a bagnomaria i nove fuggitivi: Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

13.35 120 chilometri al traguardo.

13.33 Si registrano intanto i ritiri di Kamiel Bonneu, Siebe Diìeweirdt e Vincent Van  Hemelen (Team Flanders Baloise).

13.30 Rimangono comunque poche possibilità, anzi prossime allo zero per i nove uomini. Mentre intanto però torna a cadere qualche gocciolina sulla corsa.

13.27 Ancora 3’20” dunque per i nove fuggitivi.

13.24 Intanto Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) è nella coda del gruppo per potersi svestire in vista del tratto più difficile di questa Doyenne.

13.23 Superate intanto le tre ore di gara: bisognerà attendere una trentina di chilometri per poter entrare nella fase più calda di questa Liegi.

13.21 Sempre la UAE Team Emirates a fare il ritmo.

13.18 Sono 130 i chilometri dal traguardo.

13.15 Il gruppo ha recuperato un minuto su Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

13.11 Superata la Cote de Saint-Roch anche dal gruppo. Fabien Doubey è il primo a passare sul GPM.

13.10 E continua a recuperare qualcosa: ora il margine è di 3’45”.

13.08 Il gruppo principale invece approccia ora la Cote de Saint-Roch, con la UAE Team Emirates a fare l’andatura.

13.06 Il gruppetto dei nove procede a passo spedito sulla salita.

13.05 I nove fuggitivi sono sulla Cote de Saint-Roch.

13.02 La Cote de Saint-Roch è lunga un chilometro, ma all’11,2% di pendenza media. Probabilmente il gruppo si scremerà un po’.

12.59 Sempre stazionario il vantaggio di Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team), segnalati a 4’35”.

12.55 Sempre più vicini alla Cote de Saint-Roch: 6 chilometri alla seconda salita giornaliera.

12.52 Risale posizioni Egan Bernal (Ineos-Grenadiers): il colombiano è apparso in una buona condizione in questi primi mesi.

12.49 150 chilometri al traguardo!

12.46 Il gruppo va al piccolo trotto ora, tirato dalla UAE Team Emirates. Mathieu van der Poel è tranquillo nella pancia del gruppo chiacchierando con Bob Jungels (Bora-Hansgrohe).

12.43 100 chilometri in archivio: ma la Doyenne è ancora bella lunga…

12.39 E ora il margine tocca i 4’10”: momento in cui il gruppo tira il fiato.

12.35 Aumenta leggermente il vantaggio di Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team), ora segnalati a 3’50”.

12.32 94 i chilometri percorsi fino ad ora.

12.28  Fra Una ventina di chilometri la salita del Cote de Saint-Roch.

12.25 Arriva il ritiro di Giacomo Villa (Bingoal WB).

12.22 Aumenta il margine della fuga, a 3’40”.

12.19 Continua l’accordo tra i nove fuggitivi di giornata.

12.16 Siamo a due ore di corsa: media oraria sui 41 km/h.

12.13 Rimane di 3’25” il vantaggio dei nove fuggitivi.

12.11 Fa comunque freddo in corsa, anche parecchio. Ma i corridori stavolta son arrivati pronti al freddo belga.

12.08 Paul Ourselin passa per primo sulla cima della Cote de Bonnerue, in archivio i primi 76 chilometri di questa Liegi.

12.06 I nove in fuga: Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

12.04 Meteo al momento leggermente più clemente: ha smesso di piovere, temperature sui 4 gradi.

12.02 Inizia la Cote de Bonnerue per i nove uomini in fuga.

12.01 Torna a salire il margine dei fuggitivi, che scavalla i tre minuti (+3’25”).

11.59 Non c’è dunque il dominatore degli ultimi due anni, mentre il trionfatore più recente al via è Pogacar, qui tranquillo e molto coperto in gruppo.


11.56 I vincitori degli ultimi 10 anni della Doyenne:

2023 EVENEPOEL Remco
2022 EVENEPOEL Remco
2021 POGAČAR Tadej
2020 ROGLIČ Primož
2019 FUGLSANG Jakob
2018 JUNGELS Bob
2017 VALVERDE Alejandro
2016 POELS Wout
2015 VALVERDE Alejandro
2014 GERRANS Simon

11.53 Centonovanta chilometri al traguardo dell’edizione n.110 della Liegi-Bastogne-Liegi, una decina ai piedi della prima asperità di giornata.

11.50 Ricordiamo i nomi dei nove battistrada che stanno animando questa prima parte di Doyenne: Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

11.47 Inizia già a scendere il margine dei nove battistrada, con il gruppo che si riporta a 2’35”.

11.44 Tutta da scoprire invece la condizione del capitano della squadra emiratina, che ha messo nel mirino la doppietta Giro-Tour e non ha partecipato a nessuna delle Classiche del Nord.

11.42 Tutti ci aspettiamo il super duello tra Pogacar e Van der Poel, con il campione del mondo in carica che ha detto chiaramente di voler battere lo sloveno sul suo terreno ideale. Attenzione però perché il neerlandese è reduce dal ventiduesimo posto della Amstel Gold Race della scorsa settimana, dove ha dimostrato di non avere la miglior gamba.

11.40 Adesso mancano effettivamente duecento chilometri al traguardo!

11.38 Ancora qualche chilometro di strada che tende all’insù, con pendenze che sfiorano anche la doppia cifra, poi ci sarà un tratto di contropendenza prima di arrivare alla prima cote di giornata.

11.35 Foratura in gruppo per Axel Laurance (Alpecin – Deceuninck), con uno degli uomini di Van der Poel che deve spendere qualche energia poi per rientrare. Anche lo spagnolo Francisco Galvan (Equipo Kern Pharma) è vittima dello stesso problema.

11.32 Fanno capolino gocce di pioggia sulla carovana, quando ci avviciniamo ai -200km dal traguardo.

11.29 Andata agli archivi la prima ora abbondante di gara, velocità media della corsa che si attesta sui 40,7 km/h.

11.27 Tre esordienti tra i nove del drappello di testa, questi i migliori risultati di tutti nelle loro passate apparizioni della Doyenne.

1 VLIEGEN Loïc 24° 2020
2 OURSELIN Paul 36° 2022
3 CALMEJANE Lilian 52° 2018
4 DOUBEY Fabien 52° 2022
5 ROCHAS Rémy 56° 2022
6 SCARONI Christian 87° 2023
7 GELDERS Gil
8 LEIJNSE Enzo
9 ROMEO Iván

11.24 Sempre stabile sui tre minuti il vantaggio dei battistrada, con l’UAE Team Emirates in pieno controllo della situazione.

11.21 Ricordiamo i nomi dei nove protagonisti della fuga di giornata: Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

11.20 Poco più di 30 km all’attacco della prima delle 11 salite in programma oggi: la Cote de Bonnereue (2,5 km al 12,3%).

11.18 Fase tranquilla della giornata, con il gruppo che non ha dovuto spendere energie in questo avvio. La fuga si è praticamente formata subito dopo la partenza, non è un drappello troppo folto e la situazione è perfettamente sotto controllo per chi vuole provare a vincere oggi.

11.16 La situazione attuale in corsa:

11.13 È Sojred Bax il corridore che sta lavorando in testa al gruppo per l’UAE Team Emirates, e per il proprio capitano Tadej Pogacar.

11.10 Ci si attende sicuramente un segnale di vita da Andrea Bagioli (Lidl-Trek), autore di un inizio di stagione in netto regresso rispetto alla scorsa annata.

11.08 L’ultimo podio di un azzurro è datato 2019, quando Davide Formolo si arrese solo al danese Jakob Fuglsang. C’è quest’oggi lo stesso Formolo (Movistar Team), che in settimana è stato uno dei 44 eroi che è riuscito a portare a termine la Freccia Vallone, finendo 24° sul Muro di Huy dopo una giornata davvero durissima.

11.05 Proviamo, in questo momento di tregua, ad analizzare quello che può portare la giornata odierna al ciclismo italiano. Direttamente dal Tour of the Alps è planato in Belgio Antonio Tiberi, che è sicuramente la nostra miglior carta da giocarci. Il giovane azzurro ha dimostrato di avere una gamba invidiabile, e proverà a stare a contatto il più possibile con i super big per andare alla caccia di un piazzamento di prestigio.

11.03 Fa veramente freddo anche oggi sulla carovana, ma fortunatamente non piove. Anche se le strade sono bagnate visto che ci sono state precipitazioni fino a poco prima della partenza.

11.00 Continua ad ampliarsi il divario tra fuga e gruppo principale, rilevato ora a 3’25”.

10.58 Ricordiamo i nomi dei nove protagonisti della fuga di giornata: Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

10.57 Strada che per una trentina di chilometri tenderà sempre a salire, nonostante in questo tratto di corsa non sia segnalata nessuna cotes.

10.55 Tadej Pogacar piazza subito un suo uomo in testa al gruppo. UAE Team Emirates che non vuole assolutamente concedere troppo margine alla fuga di giornata.

10.53 La Liegi è la quarta Monumento della stagione. Ma chi sono i corridori in gruppo oggi con più partenze nelle corse di questa importanza:

1 KWIATKOWSKI Michał 36
2 ULISSI Diego 33
3 CLARKE Simon 30
4 MOLLEMA Bauke 26
5 BENOOT Tiesj 26
6 MATTHEWS Michael 25
7 FUGLSANG Jakob 24
8 IZAGIRRE Ion 24
9 KRAGH ANDERSEN Søren 23
10 URÁN Rigoberto 22

10.50 Mancano 230 chilometri all’arrivo, sono stati volati i primi 24 km in poco più di mezz’ora a una velocità media di 42 km/h.

10.47 Come prevedibile Van der Tuuk desiste nel suo tentativo in solitaria e si fa riprendere dal gruppo. Fuga che invece incrementa abbastanza sensibilmente, arrivando a toccare 2’30” di vantaggio.

10.45 Quattro saranno poi le salite che porteranno fino a 13,5 km dal traguardo finale di Liegi: la Cote de Desnié (1,6 km all’8,1%), la Cote de la Redoute (1,6 km al 9,4%), la Cote des Forges (1,3 km al 7,8%) e la celeberrima Cote de la Roche-aux-Faucons (1,3 km all’11%).

10.42 Proiettandoci in avanti nella giornata la corsa entrerà nel vivo da Vilsalm in poi (a 160 km dalla partenza): in rapidissima successione i protagonisti si confronteranno con la Cote de Mont-Le Soie (1,7 km al 7,9%), la Cote de Wanne (3,6 km al 5,1%), la Cote de Stockeu (1 km al 12,5%) e la Cote de la Haute-Levée (2,2 km al 7,5%). La selezione fra i migliori sarà già notevole e, dopo 15 km, ci sarà il Col du Rosier (4,4 km al 5,9%) che introdurrà i corridori nel gran finale.

10.39 Ecco la testa della corsa che collabora per scappare dal gruppo:

10.37 Va oltre il minuto e trenta secondi il vantaggio dei battistrada, con Van der Tuuk che invece fatica a riaccodarsi e presto potrebbe venir ripreso dal plotone.

10.35 I nomi dei nove fuggitivi: Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ), Gil Gelders (Soudal Quick-Step), Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies), Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e Ivan Romeo (Movistar Team).

10.34 La situazione a 240 chilometri dall’arrivo: è partita la fuga e sono in nove con 1’10” di margine sul gruppo, in mezzo a bagnomaria c’è il polacco Danny Van der Tuukk (Equipo Kern Pharma) che prova a riportarsi sui battistrada.

10.32 Gruppo che desiste e lascia andare via la fuga, alla fine la resistenza opposta dal plotone non è stata così veemente.

10.30 In questo momento sono in nove nel drappello che conduce la Liegi-Bastogne-Liegi 2024.

10.28 Continua ad ampliarsi il gruppo al comando della corsa: Loic Vliegen (Bingoal WB), Fabien Doubey (TotalEnergies) e Enzo Leijnse Team dsm-firmenich PostNL) si accodano in questo momento ai battistrada. Plotone che insegue sempre da molto vicino e non ha ancora autorizzato la fuga.

10.26 Andiamo direttamente in corsa, con un’immagine della partenza:

10.25 Il gruppo però non sembra voler lasciare spazio al quartetto, proseguono i tentativi di evasione e si riportano sulla testa della corsa l’azzurro Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team) e lo spagnolo Ivan Romeo (Movistar Team).

10.24 Già una quindicina di secondi di vantaggio per i quattro coraggiosi andati fin da subito in avanscoperta.

10.22 Il primo attacco è portato da tre francesi e un belga: Paul Ourselin (TotalEnergies), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty), Rémy Rochas  (Groupama – FDJ) e Gil Gelders (Soudal Quick-Step).

10.21 A Liegi il fattore freddo potrebbe giocare un ruolo in questa giornata. Ci sono 5° sulla corsa in questo momento, con raggi di sole che si alternano a nuvole scure che minacciano anche pioggia.

10.20 Scatti e contro scatti in testa al gruppo, con la bagarre che è già cominciata.

10.19 Prima parte di gara quindi che sarà utile per formare la fuga di giornata, con comunque la strada che tenderà spesso a salire.

10.17 I corridori dovranno affrontare 254.5 km e 4266 metri di dislivello, in un percorso simile a quello dello scorso anno. Saranno ben 11 le cotes da affrontare: la prima sarà la Cote de Bonnereue dopo poco più di 70 chilometri (2,5 km al 12,3%).

PARTITA LA LIEGI-BASTOGNE-LIEGI 2024! Buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

10.14 Il campione del mondo è reduce dal ventiduesimo posto della Amstel Gold Race della scorsa settimana, dove ha dimostrato di non avere la miglior gamba.

10.12 Il vincitore dello scorso anno, Remco Evenepoel, non sarà al via di questa corsa a causa della caduta subita nel Giro dei Paesi Baschi. Il principale avversario di Pogacar sarà Van der Poel. L’olandese ha dominato nelle Classiche del Nord, vincendo il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix.

10.10 Lo sloveno proverà a chiudere il cerchio dopo la caduta di dodici mesi fa, che lo mise fuori giochi e lo costrinse a ridimensionare la preparazione alla Grande Boucle. Intanto la carovana è impegnata nel tratto di trasferimento che porterà il gruppo al km 0.

10.08 Il fuoriclasse sloveno è il favorito numero uno di questa gara. Pogacar, vincitore di questa corsa nel 2021, ha scelto di effettuare una programmazione totalmente diversa per tentare l’assalto a Giro d’Italia e Tour de France.

10.05 Alle 10.15 ci sarà il via ufficiale dell’edizione n.110 della corsa che manda in archivio il periodo delle Classiche e apre la stagione dei Grandi Giri.

10.03 Si preannuncia una corsa spettacolare con tanti big al via, su tutti Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck).

10.00 Buongiorno amici e amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della Liegi-Bastogne-Liegi 2024. Il Trittico delle Ardenne si chiude con la più antica delle classiche: la Doyenne.

Buongiorno amici e amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della Liegi-Bastogne-Liegi 2024. Il Trittico delle Ardenne si chiude con la più antica delle classiche: la Doyenne. Si preannuncia una corsa spettacolare con tanti big al via, su tutti Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck).

Il fuoriclasse sloveno è il favorito numero uno di questa gara. Pogacar, vincitore di questa corsa nel 2021, ha scelto di effettuare una programmazione totalmente diversa per tentare l’assalto a Giro d’Italia e Tour de France. Lo sloveno proverà a chiudere il cerchio dopo la caduta di dodici mesi fa, che lo mise fuori giochi e lo costrinse a ridimensionare la preparazione alla Grande Boucle.

Il vincitore dello scorso anno, Remco Evenepoel, non sarà al via di questa corsa a causa della caduta subita nel Giro dei Paesi Baschi. Il principale avversario di Pogacar sarà Van der Poel. L’olandese ha dominato nelle Classiche del Nord, vincendo il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix. Il campione del mondo è reduce dal ventiduesimo posto della Amstel Gold Race della scorsa settimana, dove ha dimostrato di non avere la miglior gamba.

La Liegi-Bastogne-Liegi scatterà alle 10.15 con 16 atleti azzurri al via, tra cui Antonio Tiberi e Filippo Zana. La copertura televisiva è affidata alla Rai (dalle 13.30 su Rai Sport e dalle 15.00 su Rai 2) e ad Eurosport (dalle 12.30). Qui su OA Sport vi offriremo la DIRETTA LIVE testuale della Liegi-Bastogne-Liegi 2024 con aggiornamenti minuto dopo minuto. Buon divertimento!