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Jannik Sinner inizia il duro lavoro a Montecarlo: Madrid tappa di passaggio, Roma-Parigi priorità

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Jannik Sinner
Sinner / IPA Sport

Ci si rimette a lavoro. Jannik Sinner avrebbe preferito chiudere in altro modo la sua settimana nel Masters1000 di Montecarlo. L’amara uscita di scena in semifinale contro il greco Stefanos Tsitsipas, viziata dalla grave svista arbitrale a metà del terzo set, fa ancora parlare appassionati e tifosi. L’altoatesino ci ha messo una pietra sopra e ora si pensa alla prosecuzione della stagione.

La campagna sul rosso è iniziata in maniera molto positiva, pur nel ko contro Tsitsipas al penultimo atto. Nel 2024 si registrano 25 vittorie e appena 2 sconfitte e il peggior risultato nei singoli tornei a cui il 22enne pusterese ha preso parte è stato propria la semifinale.

PERCORSO JANNIK SINNER 2024

  • Vittoria agli Australian Open
  • Vittoria nell’ATP500 di Rotterdam
  • Semifinale nel Masters1000 di Indian Wells
  • Vittoria nel Masters1000 di Miami
  • Semifinale nel Masters1000 di Montecarlo.

Risultati considerevoli, tenuto conto anche del fatto che Jannik abbia avuto poco tempo nella transizione tra cemento e terra rossa. Appena cinque giorni di allenamento per lui da Miami al Principato e anche questo va messo in conto rispetto a chi come lo stesso Tsitsipas ha potuto contare su più tempo per i suoi riscontri tutt’altro che eccellenti nel Sunshine Double, specie a Miami.

Da quest’oggi riprendono gli allenamenti a Montecarlo e sarà una preparazione dura dal punto di vista fisico, ma si andranno a toccare anche aspetti tecnici come l’esecuzione del rovescio in back, perché Sinner non vuol lasciare nulla al caso. La sua programmazione prevede la seguente sequenza:

CALENDARIO JANNIK SINNER TERRA ROSSA

  • Masters1000 Madrid (24 aprile-5 maggio)
  • Internazionali d’Italia a Roma (8-19 maggio)
  • Roland Garros (26 maggio-9 giugno)

Si caricherà molto  perché questo mini-richiamo sarà in funzione di un lasso di tempo abbastanza lungo che riguarderà soprattutto la doppietta Roma-Parigi, considerando il torneo di Madrid come una tappa di passaggio: “Considero il torneo di Madrid come preparazione per Roma e Roland Garros. Non parto con l’obiettivo di vincere il torneo. Se vinco uno o due incontri, sono soddisfatto”, aveva dichiarato l’altoatesino.

La partenza per la capitale spagnola è prevista domenica 21 aprile e sarà interessante capire il reale approccio di Jannik all’evento iberico. Sulla carta, la terra di Madrid potrebbe essere adatta alle proprie caratteristiche per la sua velocità, ma è chiaro che sarà da capire come i citati carichi di lavoro andranno a condizionare il rendimento in campo. È chiaro che se Sinner dovesse vincere partite, diventerebbe anche nel 1000 madrileno da corsa.