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CAMPIONI DEL MONDO! Fortunato e Trapletti vincono la staffetta di marcia: pass per le Olimpiadi! Stano ritirato

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Trapletti Fortunato
Trapletti Fortunato / Grana/FIDAL

CAMPIONI DEL MONDO. Con la coppia di riserva, quella meno attesa alla vigilia, quella da cui ci si aspettava meno. Francesco Fortunato e Valentina Trapletti hanno vinto la staffetta mista ai Mondiali di marcia a squadre. Uno show di inaudita bellezza firmato dal 28enne pugliese e dalla 38enne lombarda, che hanno permesso all’Italia di qualificare una coppia in questo nuovo format alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Gli azzurri hanno completato la prova con il tempo di 2h56:45 e hanno conquistato una memorabile medaglia d’oro nel primo vero evento internazionale disputato con questo nuovo format che farà il proprio debutto ai Giochi tra poco più di tre mesi. Oggi venivano assegnati ventidue pass nella rassegna iridata di specialità, il Bel Paese ha guadagnato un tagliando non nominale: sarà il DT Antonio La Torre a decidere chi convocare per i Giochi. Gli ultimi tre pass saranno assegnati attraverso il ranking.

Francesco Fortunato è apparso in grandissima forma e si è reso protagonista di una frazioni di grande rilievo (12,195 km iniziali e successivi 10 km dopo una pausa di circa tre quarti d’ora), risalendo progressivamente la china. Dopo una seconda frazione di 10 km in controllo, Valentina Trapletti ha firmato la prestazione della vita negli ultimi 10 chilometri: a denti stretti, sfoderando una grandissima grinta, ha tenuto un ritmo elevatissimo e si è resa protagonista di una rimonta stellare.

Ha superato la spagnola Garcia, poco dopo è arrivata la sospensione della brasiliana Viviane Lyra (in coppia con Caio Bonfim, era al comando al 40mo chilometro con un paio di secondi di margine sulla giapponese Kumiko Okada) e l’azzurra ha operato il sorpasso. A quel punto si è lanciata di forza all’inseguimento della nipponica, l’ha superata a doppia velocità con un incedere impetuoso ed è giunta sul traguardo a braccia alzate.

Argento per il Giappone di Koki Ikeda e Kumiko Okada (2h57:04), bronzo per la Spagna di Alvaro Martin (Campione del Mondo) e Laura Garcia-Caro (2h57:47). Quarto il Messico di Ever Jair Palma e Alegna Gonzalez (2h59:21), quinto il Brasile di Caio Bonfim e Viviane Lyra (2h59:55), sesta l’Australia di Rhydian Cowley e Jemina Montag (3h00:13). Settima Spagna 2 di Alberto Amezcua e Cristina Montesinos (3h00:37). Maria Perez (Campionessa del Mondo) soltanto decima in coppia con Miguel Angel Lopez (3h02:43).

C’è grande amarezza per quello che è successo all’altra coppia in gara, sulla carta quella più accreditata poiché formata da due Campioni Olimpici della 20 km. Massimo Stano ha infatti rimediato una storta al piede sinistro calpestando una bottiglietta d’acqua lanciata da un avversario nei pressi del quarto chilometro, ha concluso stoicamente la prima frazione da 12,195 km con una trentina di secondi di ritardo dalla vetta in tredicesima posizione e ha consegnato il testimone ad Antonella Palmisano, la quale si è resa protagonista di dieci chilometri di ottimo impatto tecnico risalendo fino al quinto posto. Al momento del cambio, però, Stano ha dovuto alzare bandiera bianca a causa dell’infortunio. Manca così all’appello il secondo pass per l’Italia: la seconda coppia doveva essere tra le migliori cinque seconde coppie dei vari Paesi.