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Atletica, Stano: “Tantissima amarezza, non me la sono sentita di rischiare”; Palmisano: “Condivido la scelta presa”

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Massimo Stano
Stano / Colombo FIDAL

Giornata agrodolce in casa Italia al termine della staffetta mista dei Campionati Mondiali 2024 di marcia a squadre, valevole come evento di qualificazione olimpica verso Parigi. Ad Antalya la coppia stellare formata dai campioni olimpici individuali in carica Massimo Stano e Antonella Palmisano non ha terminato la gara, mentre il duo composto da Francesco Fortunato e Valentina Trapletti ha fatto saltare il banco vincendo addirittura la medaglia d’oro e regalando al Bel Paese la carta olimpica.

Il risultato odierno costringerà la Nazionale italiana a schierare una sola coppia nella staffetta mista olimpica di marcia (sulla distanza di maratona), mentre c’erano i presupposti per poter provare a qualificare anche una seconda formazione. Purtroppo Stano ha rimediato una brutta storta al piede sinistro (a causa di una bottiglietta per terra) dopo 4 km, riuscendo a completare la sua prima frazione ma decidendo poi di ritirarsi.

Tantissima amarezza. Oggi volevo la vittoria e la qualificazione, ma dopo quello che è successo non me la sono sentita di rischiare“, ha commentato il pugliese al sito federale. D’accordo con lo staff tecnico azzurro in Turchia, si è preferito evitare complicazioni in vista degli Europei di Roma e soprattutto dei Giochi Olimpici di Parigi. Peccato perché Palmisano, nella sua prima e unica frazione disputata, ha destato un’ottima impressione.

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L’Italia ha vinto e sono contentissima perché i miei compagni di squadra hanno dimostrato carattere, ma non posso nascondere il dispiacere. La gara per me stava andando bene, nell’ultimo giro ho ripreso l’australiana vice-campionessa mondiale Jemima Montag e il podio non era lontano, però condivido la scelta presa“, ha dichiarato la nativa di Mottola.