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Arrampicata Sportiva

Arrampicata sportiva, Ludovico Fossali accarezza il podio in Coppa del Mondo. Laura Rogora in finale

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Speed arrampicata
Speed arrampicata / Lapresse

Ludovico Fossali ha conquistato un buon quarto posto in Coppa del Mondo, specialità speed (la disciplina veloce, che assegnerà medaglie alle Olimpiadi di Parigi 2024). A Wujiang (Cina) l’italiano ha accarezzato il podio, perdendo però la finale per la medaglia di bronzo contro l’indonesiano Kiromal Katibin: il 26enne trentino, già Campione del Mondo nel 2019, ha scalato la parete in 5.16 secondi, contro i 5.07 dell’asiatico.

Si tratta comunque di un risultato rimarchevole per l’azzurro, che non si esprimeva su questi livelli da un paio di anni: il miglior modo possibile per iniziare la stagione al livello internazionale più elevato (era stato decimo un mesetto fa in Coppa Europa a Lublin) e per trovare la giusta forma in vista dei due appuntamenti di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, a cui è già ammesso Matteo Zurloni (Campione del Mondo in carica).

Ludovico Fossali aveva liquidato il cinese Long Cao agli ottavi (6.67 a 8.30) e aveva prevalso sul kazako Rishat Khaibullin ai quarti (5.63 contro 7.44), mentre in semifinale si era inchinato allo scatenato Peng Wu (4.86 di record asiatico contro 5.21). Proprio Wu ha poi vinto la gara, imponendosi in 4.91 contro lo statunitense Samuel Watson (5.11, ieri aveva siglato il record del mondo di 4.79). Matteo Zurloni era stato eliminato ai quarti di finale, perdendo di misura contro Katibin (4.99 contro 5.02).

Tra le donne è arrivata la doppietta polacca per mano di Aleksandr Miroslaw e Natalia Kalucka (6.24 contro 6.75 in finale), terzo posto per la sudcoreana Jimin Jeong (6.62 contro l’8.93 della polacca Aleksandra Kalucka). Giulia Randi è stata eliminata ai quarti di finale da Kalucka (7.31 contro 6.96), che al turno precedente aveva battuto Beatrice Colli (6.99 contro 7.03).

Laura Rogora ha staccato il pass per la finale del lead: secondo posto in semifinale con 42+, alle spalle della slovena Janja Garnbret che ha raggiunto il top. Alle sue spalle la cinese Zhilu Luo e la giapponese Natsumi Onda (40+). Eliminati invece Giorgia Tesio (25ma), Filip Schenk (18mo) e Stefano Ghisolfi (22mo).