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Golf, Schauffele con una magia finale si prende la vetta solitaria al The Players. Ma sarà grande battaglia nell’ultimo giro

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Xander Schauffele
Xander Schauffele / LaPresse

Xander Schauffele dà spettacolo nel terzo giro del The Players 2024. L’americano annulla quattro colpi di svantaggio rispetto alla testa, e con un paio di magie nel finale si prende la vetta in solitaria a diciotto buche dal termine dell’evento di punta del PGA Tour. Per lui punteggio totale di -17, frutto di un moving day da 65 colpi (-7) senza inciampi sulla sua carta, e un vantaggio di un solo colpo sul dominatore delle prime due giornata Wyndham Clark.

Il TPC Sawgrass non delude mai, e quasi come nessun altro percorso sa esaltare le grandi giocate come punire severamente ogni errore. Schauffele oggi mette in campo un golf pazzesco, impreziosito da due perle assolute. Dopo una solidità incredibile, con quasi tutte le occasioni da birdie sfruttate nelle prime tredici buche, sei in totale, alla 14 Xander trova un putt favoloso imbucato da oltre diciassette metri, e con un approccio meraviglioso alla 18 salva il par che gli consegna il primo posto senza compagnia.

Clark, dopo due giri spaventosi, rallenta un attimo, e si salva nel finale quando il suo score poteva peggiorare in un nulla. Il campione in carica degli US Open chiude il sabato con il punteggio di -2, che vale il totale di -16 per il torneo. Clark era arrivato sul tee della 17 alla pari con Schauffele, ma il famosissimo par 3 a isola (che ieri ha toccato le 1000 palle in acqua nella storia) ha colpito anche lui; tee shot in acqua, ma poi terzo colpo a due metri e putt imbucato per il bogey. Alla sua 54esima buca trova poi un par solido che lo tiene assolutamente in corsa per il successo, nel mezzo di un periodo in cui sta giocando alla grandissima.

Per un lungo tratto in questo giro si andava a profilare una lotta a due per il titolo, ma poi sono iniziati ad arrivare birdie a raffica, grandi colpi e super score che aprono a mille scenari per la domenica conclusiva. Terzo posto a -15 per Brian Harman, che dopo il brutto bogey al par 5 della 9 ha guadagnato cinque colpi nelle successive sette buche per siglare un 64 (-8) di giornata che lo porta due colpi dietro al leader. Quarta piazza a -13 per il tandem Matt Fitzpatrick e Maverick McNealy, entrambi autori di un terzo giro da -4 con grandi giocate alternate a colpi lasciati ad un campo sempre più esigente (in particolare l’inglese è andato in acqua alla 4, per lui doppio bogey e successivo colpo perso alla 6, ma poi cambio di marcia con una grande sequenza di birdie)

Scottie Scheffler, il n.1 dell’OWGR alle prese con un piccolo dolore al collo questa settimana, mantiene vive le sue possibilità di diventare il primo vincitore per due anni di fila in 50 anni di The Players. Scottie ha guadagnato tre colpi nelle sue ultime tre buche per il suo 26esimo giro consecutivo sotto il par quest’anno, un 68, che lo ha lasciato a -12 cinque colpi dietro il leader, e con lui c’è un buonissimo Sahith Theegala (67). Ottavo posto con lo score complessivo di -11 per il solo Nate Lashley, mentre chiude la top-10 in nona piazza a -10 un trio composto dagli americani Taylor Montgomery e JT Poston, e dal giapponese Hideki Matsuyama.

Era pronto ad attaccare per vedere di accorciare sulla testa e provare a giocarsi qualcosa di più importante la domenica, ma Francesco Molinari incappa in un giro negativo (+1 di giornata) e perde 27 posizioni retrocedendo in 61esima piazza a -2 per il torneo. Inizia subito male il giro di Chicco con il doppio bogey della quattro dopo un tee shot perfetto e un secondo colpo in acqua, seguito poi alla cinque da un altro bogey. Molinari poi non riesce mai a trovare il ritmo giusto, i par 5 in questa settimana non gli sta giocando bene e riesce a trovare due birdie (alla 10 e alla 16) per mitigare un po’ il suo sabato. Domani l’azzurro non avrà niente da perdere, e un buon giro può dare morale per il futuro della stagione.