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Tuffi, niente Finale dalla piattaforma per Larsen e Giovannini a Doha, ma c’è il pass per Parigi 2024

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Riccardo Giovannini
Giovannini / Giorgio Perottino e Andrea Staccioli/DBM

E sono dieci. Non è arrivata la qualificazione alla Finale della gara maschile dalla piattaforma nei Mondiali di Doha 2024 per Riccardo Giovannini e Andreas Sargent Larsen, ma ci sono le carte olimpiche (10 per l’Italia). Il biglietto per Parigi 2024, sicuro per chi sarà nell’atto conclusivo odierno dai dieci metri, sarà riservato anche ai primi esclusi, sulla base degli atleti già in possesso dello slot a Cinque Cerchi e presenti in questa competizione.

Larsen è stato il migliore dei due azzurri, ottenendo 361.15 punti (15°). Qualche sporcatura di troppo nel triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (43.50), nella verticale con triplo salto mortale indietro raggruppato (59.40) e nel triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (56.10), mentre bene nel triplo salto mortale e mezzo indietro raggruppato (70.95).

Immediatamente alle sue spalle con 360.05 Giovannini (16°), che è partito abbastanza bene con il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (67.20) e il doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato (73.50), ma poi è andato in difficoltà nel triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (46.50) e non è stato perfetto nel triplo e mezzo ritornato raggruppato (54.40) e nel triplo e mezzo indietro raggruppato (54.45). Sufficiente la verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo (64.00).

Neanche a dirlo, Cina a farla da padrona con Cao Yuan autore di 492.75. Degni di menzioni le esecuzioni del doppio e mezzo indietro carpiato con due avvitamenti e mezzo (91.80) e del triplo e mezzo rovesciato raggruppato (86.70). Alle sue spalle, nella sfida per le medaglie dalle 16.32 italiane, troveremo il messicano Randal Willars Valdez (468.55), l’altro cinese Yang Hao (468.15), il canadese Ryan Wiens (456.95), l’ucraino Oleksii Sereda (441.70) e il britannico Noah Williams (439.70).