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Sci Alpino

Sci alpino, Federica Brignone non ci gira attorno: “Peccato, butto via gare nonostante ottimi settori”

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Federica Brignone FISI Pentaphoto
Federica Brignone / FISI Pentaphoto

Si mangia le mani, senza mezzi termini, Federica Brignone dopo aver tagliato il traguardo della prima discesa di Crans Montana (Svizzera) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2023-2024. Sulla pista denominata “Mont Lachaux” ha vinto la padrona di casa Lara Gut-Behrami, ormai in fuga nella classifica generale, con le azzurre che hanno mancato il podio davvero per questione di centesimi.

La 32enne ticinese ha preceduto la connazionale Jasmine Flury e l’austriaca Cornelia Huetter (entrambe distanti 21 centesimi), quindi dalla quarta alla sesta posizione troviamo proprio Laura Pirovano (+0.30), Marta Bassino (+0.38) e Federica Brignone (+0.46), un trittico che, per un motivo o per un altro, ha mancato il colpaccio.

La valdostana, infatti, inizia con una parola ben chiara il suo commento ai microfoni di Raisport: “Rammarico. Ho sbagliato la penultima curva in maniera evidente. Mi sento rin*******ita perchè butto via gare su gare nonostante ottimi intermedi. Ok, sono nella top5 e in discesa è sempre un buon risultato, per cui voglio guardare al bicchiere mezzo pieno e non buttarmi giù come successo a gennaio”.

Federica Brignone prosegue: “Oggi potevo giocarmi il podio. La vittoria non penso perchè Lara Gut-Behrami è in formissima. Diciamo che ho voluto osare laddove ieri aveva fatto la differenza. La neve non mi ha permesso di ripetermi dato che oggi era più molle e ho finito per spigolare in ingresso. Ad ogni modo sto di nuovo crescendo e ricostruendo la mia sciata”.