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Nuoto artistico, Linda Cerruti: “Soddisfatte della routine”; Lucrezia Ruggiero: “Sappiamo cosa modificare per la finale”

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Linda Cerruti - Lucrezia Ruggiero
Cerruti e Ruggiero / Giorgio Perottino DBM

L’Italia ha chiuso all’ottavo posto i preliminari della routine libera del duo femminile dei Mondiali 2024 di nuoto artistico, in corso a Doha, in Qatar: Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero hanno così conquistato un posto nell’ultimo atto di domani, che assegnerà anche tre pass olimpici. Ai microfoni del sito federale le impressioni a caldo delle azzurre.

Serena Linda Cerruti: “Siamo molto soddisfatte. Questo è l’esercizio più pesante che abbiamo portato. Il nostro obiettivo era di portare a casa tutto il coefficiente di difficoltà e ci siamo riuscite. Questo doppio lo abbiamo allenato poco, perché io ho iniziato ad allenarmi tre settimane prima del Mondiale a causa di un infortunio e ad essere sincera prima di partire non riuscivo a tenere tutte le difficoltà. Ce l’ho fatta e sono molto contenta“.

Le fa eco Lucrezia Ruggiero: “Lo spirito è quello con cui entriamo in tutte le routine, consapevoli che non c’è spazio per gli errori ed ogni gara è una gara a sé. Ci ripetiamo sempre la stessa frase ‘Fredde e in controllo’, è il nostro mantra pre-gara. Credo che l’esercizio funzioni e so che possiamo fare meglio in finale. Va bene così per adesso“.

Nuoto artistico, Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero approdano alla Finale del duo libero a Doha

Prosegue Linda Cerruti in ottica qualificazione olimpica: “In questo sport non è concesso il minimo errore e ci diciamo sempre che il primo obiettivo in queste gare è quello di entrare in finale. E una volta in finale bisogna dare il massimo per riuscire a superare ancora qualche Nazione. Dopo il ricorso del tecnico eravamo molto più tranquille, perché l’obiettivo di questa gara è comunque la qualificazione olimpica, ancor prima che la medaglia. Siamo arrivate e ci siamo rese conto di avere dei coefficienti di difficoltà un po’ più bassi rispetto a quelli della media. Dobbiamo semplicemente fare il nostro massimo cercando di migliorare ancora un po’ la sincronia e l’esecuzione. Ce la metteremo tutta“.