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Tennis

ATP Cordoba, Luciano Darderi domina Bagnis e festeggia il primo titolo in carriera!

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Luciano e Vito Antonio Darderi
Darderi / LiveMedia/Samantha Palazzini

La settimana speciale di Luciano Darderi. L’italo-argentino ha trionfato nella Finale dell’ATP250 di Cordoba (Argentina) e sconfitto con il punteggio di 6-1 6-4 l’argentino Facundo Bagnis (n.207 del ranking). Una partita par larghi tratti a senso unico per via di un Bagnis non al meglio dal punto di vista fisico. Bravo, però, Darderi a rimanere sempre concentrato e a conquistare il suo primo titolo in carriera a livello ATP a 21 anni. Con questo risultato, Luciano scala la classifica e diventa n. 76 del mondo.

Nel primo set si comprende immediatamente come i due vadano a una velocità diversa. La palla pesante di Darderi crea non pochi problemi negli spostamenti a Bagnis che, alla fine della fiera, non mette praticamente una palla in campo. In un battito di ciglia lo score dice: 4-0 in favore dell’italo-argentino. Una differenza schiacciante dal punto di vista tennistico e atletico, evidenziata dal 6-1 in appena 25′ in favore del nativo di Villa Gesell.

Nel secondo set Luciano comincia ancora in maniera convincente, strappando da subito il servizio a un avversario incerto sul da farsi. Tuttavia il giovane tennista nostrano si fa prendere dalla fretta e non gestisce a dovere il quarto game, consentendo al rivale di tornare in auge con il contro-break. Un momento di nervosismo che Darderi assorbe abbastanza rapidamente, nella consapevolezza di averne di più. E così nel settimo e soprattutto nel nono game la lotta si fa punto a punto, con Bagnis che fatica sempre di più negli spostamenti. L’argentino cancella cinque palle break, ma alla sesta deve arrendersi rispetto all’un’accelerazione di rovescio devastante del 21enne tricolore. Lo strappo è decisivo e mette nelle condizioni Darderi di chiudere sul 6-4 e di festeggiare in maniera molto sobria.

Leggendo le statistiche, da segnalare gli 8 ace il 78% dei punti di vinti dal nostro portacolori. Bene anche con la seconda (61%). Buona inoltre l’efficienza in risposta, con il 57% dei quindici ottenuti rispetto alla seconda in battuta di Bagnis.