F1, Sergio Perez: “Noi un secondo più veloci degli altri dopo i test? Sapevo che non era così”

Non ha troppa voglia di sorridere Sergio Perez al termine delle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2024. Sul tracciato di Sakhir, infatti, il portacolori del team Red Bull non è andato oltre la decima posizione, con un ampio distacco sia dalla vetta sia, come spesso capita, anche dal suo compagno di scuderia.

Il miglior tempo della giornata lo ha fissato un eccellente Lewis Hamilton in 1:30.374 con 206 millesimi di vantaggio sul suo compagno di team George Russell. Terzo Fernando Alonso a 286, quarto Carlos Sainz a 395, mentre è quinto Oscar Piastri a 410. Solamente sesto Max Verstappen a 477 millesimi, quindi nono Charles Leclerc  a 739, con Sergio Perez decimo a 741.

Al termine della sessione il messicano ha analizzato la sua giornata: “Penso che queste sessioni siano state fondamentali e interessanti, abbiamo molto da esplorare sulla vettura, cosa che non abbiamo avuto la possibilità durante i test, quindi lo stiamo facendo ora con il bilanciamento meccanico. La cosa buona è che qualunque cosa facciamo sembra che vada nella giusta direzione sul passo gara”.

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Checo prosegue nel suo racconto: “Abbiamo solo un obiettivo: realizzare una vettura più equilibrata che migliorerà le cose in vista di gara e qualifiche. Oggi è andato come previsto. Abbiamo sentito molte persone dire che eravamo un secondo avanti rispetto a tutti, una affermazione che mi ha fatto sorridere perché sapevo che le cose sarebbero state molto più equilibrate”.