Seguici su

Tennis

Carlos Alcaraz valuta i successi di Jannik Sinner: “Per batterlo devo essere al 100%”

Pubblicato

il

Jannik Sinner - Carlos Alcaraz
Alcaraz - Sinner / LaPresse

In cerca di stabilità. Carlos Alcaraz sta facendo fatica e spera di ritrovare il suo smalto nel prossimo torneo di Rio de Janeiro (Brasile). Il n.2 del mondo, sconfitto nei quarti di finale degli Australian Open 2024 dal tedesco Alexander Zverev, ha deciso di replicare la medesima programmazione del 2023, dando seguito alla trasferta sulla terra rossa sudamericana.

L’esperienza a Buenos Aires però non ha regalato ad Alcaraz i riscontri attesi, visto il ko in semifinale contro il cileno Nicolas Jarry. Per questo, l’asso di Murcia spera di esprimere le sue capacità e di portarsi a casa il primo titolo della stagione: “Devo fare meglio di quanto abbia fatto a Buenos Aires. Colpisco molto bene la palla, penso di essere in buona forma, ma devo imparare a giocare meglio in alcune situazioni: sulle palle break, ad esempio, devo essere più concreto“, ha dichiarato l’iberico in conferenza stampa.

Carlitos ha poi commentato quanto sta facendo il suo amico/rivale Jannik Sinner, reduce dalla vittoria nell’ATP500 di Rotterdam: “Sono molto contento di come vince i tornei. Se lo merita, lavora sodo per questo. Cerco di vedere le cose in modo positivo. Devo dedicarmi al 100% ogni giorno se voglio competere con lui, perché è al suo livello migliore“.

Alcaraz farà il suo debutto contro il brasiliano Thiago Monteiro e sulla carta non dovrebbe aver problemi. Lo spagnolo ha poi parlato dei suoi obiettivi: “Quest’anno so cosa voglio fare, lavoro sodo. Sarà un anno emozionante, con le Olimpiadi in arrivo. Ma a metà o alla fine della stagione devo rimanere concentrato per mantenere la stessa intensità e lo stesso livello. Ci sono ancora diversi mesi prima delle Olimpiadi e durante questo periodo ci sono tornei super importanti. Ovviamente i Giochi sono un grande obiettivo, molto speciale, ma ho anche voglia di vincere il Masters1000, dei Grandi Slam, ed è per questo che bisogna restare concentrati sui tornei in arrivo“.