Seguici su

Golf

Golf, Casey Jarvis si prende la vetta dell’Alfred Dunhill Championship dopo due round. Quattro italiani superano il taglio

Pubblicato

il

Andrea Pavan

Nella giornata che ha scosso il mondo del golf a causa dell’ufficialità del passaggio di Jon Rahm al circuito saudita Liv, i golfisti del DP World Tour continuano a darsi battaglia nell’Alfred Dunhill Championship (montepremi 1,5 milioni di euro). L’evento nato nel 2000 ed organizzato in collaborazione tra tour europeo e Sunshine Tour vede al comando Casey Jarvis. Il sudafricano si prende la vetta dopo due round grazie ad una solida tornata da -5 che lo proietta al comando con un complessivo score di -10 (134 colpi).

Per il battistrada una lunghezza di margine sull’inglese Marco Penge, tra i migliori di giornata a margine dell’ottimo giro da -6 che gli permette di compiere un balzo di ben 20 posizioni. Terza piazza con il punteggio di -8 per il quartetto composto dall’inglese Paul Waring e dai sudafricani Charl Schwartzel, Robin Williams e Christo Lamprecht. Quest’ultimo continua, non ancora passato al professionismo, continua ad accendere i suoi connazionali a suon di putt vincenti.

Sul percorso par 72 del Leopard Creek Country Club di Malalane (Sudafrica) chiudono la top ten in settima posizione con il punteggio di -7 lo spagnolo Nacho Elvira, gli inglesi Andy Sullivan e Sam Bairstow, ed il padrone di casa Kyle Barker. Classifica che si conferma cortissima con ben 25 golfisti racchiusi in soli sei colpi. Sudafricani che monopolizzano la top 30 e che si candidano a recitare un ruolo da protagonisti nella seconda metà di gara. Alza la testa anche Lucas Oosthuizen, che risale fino all’11° posto con -6 dopo una buona tornata da -4.

Capitolo italiani. Il contingente viene dimezzato dal taglio del venerdì. Sono infatti quattro i golfisti azzurri che disputeranno gli ultimi due round. Continua a destare un’ottima impressione Renato Paratore. Il romano occupa il 18° posto con il punteggio di -5 e precede di un sol colpo Andrea Pavan. 26esima posizione con -3 per Francesco Laporta, mentre nonostante le difficoltà odierne Edoardo Molinari supera il cut in extremis con -1.

Controprestazione per Matteo Manassero, che incappa in un negativo +4 salutando così il torneo sudafricano con l’83* posto ed un complessivo +2. Settimana conclusa anche per Lorenzo Scalise (76° con +1), Guido Migliozzi e Filippo Celli (116esimi con +5.). Domani spazio al terzo round che allargherà sensibilmente le maglie della classifica.

Foto: Federgolf