Seguici su

Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Grand Prix Espoo 2023: un’occasione da non perdere per Rizzo e Memola

Pubblicato

il

Matteo Rizzo

Da una parte la voglia continuità, dall’altra quella di riscatto. Potrebbero aprirsi degli scenari molto importanti questo fine settimana in Finlandia per Matteo Rizzo e Nikolaj Memola, atleti pronti a giocarsi le proprie chance al Grand Prix di Espoo, quinta e penultima tappa del circuito ISU Grand Prix 2023-2024 di pattinaggio artistico.

I nostri ragazzi infatti si ritroveranno all’interno di un contesto molto stimolante, dove potranno tentare entrambi il blitz per le posizioni d’alta classifica. Rizzo nello specifico è chiamato a mantenere l’asticella elevata dopo la davvero brillante terza posizione strappata a Skate Canada, maturata soprattutto grazie a un libero d’alto profilo a seguito invece di uno short traballante.

Memola, dal canto suo, dovrà invece rimettersi in carreggiata dopo una prestazione molto complicata realizzata al Grand Prix De Angers dove, non senza sorprese, si è dovuto accontentare soltanto dell’undicesima casella a causa di molteplici errori spalmati nei due programmi. Matteo dovrà cercare di non rimanere attardato nel segmento breve, sfoderando poi tutta la qualità in quello più lungo. Nikolaj dovrà invece mettere sul piatto eleganza, tecnica e quel pizzico di follia per cancellare definitivamente quanto successo in Francia.

Pattinaggio artistico, Grand Prix Espoo 2023: Conti-Macii in Finlandia per staccare i biglietti direzione Pechino

A prescindere da tutto un obiettivo significativo per i due azzurri sarebbe comunque quello di eseguire due prove scevre di sbavature di rilievo, in modo da mettere pressione ai diretti avversari, tra cui spiccano profili come Kao Miura, Shun Sato e Kevin Aymoz, tutti avversari in grado di fare davvero male se in giornata. Un buon traguardo sarebbe quello di firmare entrambi un totale almeno sopra 250 punti, fattore che determinerebbe un attestato di forza molto chiaro in vista delle altre gare.

Foto: LaPresse