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Basket femminile: Cubaj-Zandalasini-Verona e l’Italia va. Buona la prima di Capobianco contro la Grecia

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Lorela Cubaj

Debutto vincente per l’Italia nelle qualificazioni agli Europei femminili 2025. Le azzurre, che come Grecia, Germania e Repubblica Ceca sono già qualificate perché ospitano ciascuna un girone (con fase finale ad Atene), battono le elleniche per 76-67 a Vigevano al termine di una partita godibile. Lorela Cubaj trova una brillante performance da 18 punti; 15 per Cecilia Zandalasini e 14 per Costanza Verona. Dall’altra parte non basta la doppia doppia di Artemis Spanou da 21 punti e 10 rimbalzi. In sostanza, (nuovo) debutto vincente per Andrea Capobianco sulla panchina tricolore.

L’inizio è tutto azzurro: fuga immediata al ritmo di Zandalasini più ancora di qualunque altra giocatrice. In nemmeno cinque minuti l’Italia è già sul 15-3, e la Grecia (che rimane presto senza Tsineke per guaio muscolare) fondamentalmente non sa bene cosa fare. Ancora Zanda manda in fuga maggiore la Nazionale azzurra, fino al 21-5. Poi si sveglia la Grecia, con Pavlopoulou e Stamati a segno prima della tripla di Verona che porta le squadre sul 24-10 dopo 10′.

Le elleniche si risvegliano definitivamente nel secondo periodo, in cui Pavlopoulou dimostra di saper trovare più maniere di realizzare. La signora del campo, però, è sempre Spanou, che sbuca da qualunque angolo e quasi da sola riporta la Grecia fino al -3 (31-28). Ci pensa Villa a sbloccare le azzurre, ma Christinaki riavvicina ancora le ospiti fino al 33-31. Interviene allora Cubaj, motore di quel che diventa il 39-31 all’intervallo.

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Al ritorno sul parquet l’Italia prova di nuovo la fuga, con Zandalasini che continua a fare quel che sa, Cubaj e Villa che s’intendono bene e Spreafico che segna la prima tripla da capitana azzurra. Spanou, però, di nuovo cerca di mettere i bastoni tra le ruote alla squadra di Capobianco, che si ritrova a dover ricominciare tutto da capo con tre soli punti di vantaggio, che diventano cinque quando Cubaj porta il punteggio sul 53-48 a 10′ dal termine.

Si riparte con un autentico assolo della coppia Keys-Verona con il contributo di Fassina: 64-51 in due minuti. Stavolta la Grecia non riesce più ad avere una reale prospettiva di riavvicinamento, anche perché l’Italia gestisce con sostanziale calma tutto quello che succede di lì fino al termine della contesa. Ed è la prima vittoria in questo particolare raggruppamento, in attesa della complessa trasferta di Amburgo dove si dovranno fare i conti con le sorelle Sabally.

ITALIA-GRECIA 76-67

ITALIA: Keys* 9, Villa* 10, Conti, Verona 14, Zandalasini* 15, Pan 2, Cubaj* 18, Madera, Gilli, Fassina, Spreafico* 6, Panzera. All. Capobianco

GRECIA – Stamolamprou* 5, Pavlopoulou 9, Tsineke*, Koumantsiotou ne, Gerostergiou ne, Louka* 10, Cholopoulou ne, Spanou* 21, Christinaki* 11, Chairistanidou 2, Karlafti, Stamati 9. All. Prekas

Foto: fiba.basketball